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Morti e feriti di notte a Pinerolo per la nebbia Sulla provinciale di Torre Pollice Morti e feriti di notte a Pinerolo per la nebbia Il bilancio è di due vittime e otto ricoverati in ospedale per tre diversi incidenti - Tamponamenti a catena, contusi e traffico semiparaiizzato (a causa della scarsa visibilità) sull'autostrada fra Cigliano e Rondissone Pinerolo, lunedì mattina. (m.g.) Due morti e otto feriti sono il bilancio di tre incidenti stradali avvenuti nella fitta nebbia ieri sera a Pinerolo, sulla provinciale per Torre Pellice, a pochi minuti di distanza l'uno dall'altro. Alla periferia della città, poco prima di Ponte Chisone, il sacerdote prof. don Angelo Cavallone di 60 anni, vice preside dell'istituto tecnico « Buniva », ha investito con la sua « 124 » il manovale cinquantanovenne Mario Gili, residente a Pinerolo, che viaggiava in bicicletta nella sua stessa direzione. Scaraventato sull'asfalto, il Gili è morto sul colpo. Illeso il sacerdote. Poco oltre, sul rettilineo tra Ponte Chisone e cappella Moreri, due auto in fase di sorpasso si sono scontrate frontalmente .sulla linea di mezzeria. Nell'urto, uno dei sette giovani che erano sulle auto, Carlo D epe tris di 20 anni, residente a San Secondo di Pinerolo, è morto sul colpo. Gli altri sei sono rimasti più o meno gravemente feriti. Sulla prima auto, pilotata dal diciottenne Flavio Picca di Barge, vi erano Roberto Maurino di 17 anni. Fulvio Magnano di 19 e Giovanni Martina di 16, tutti da Barge. Sull'altra, una « 500 », vi erano Carlo Depetris di 20 anni, residente a San Secondo, alla guida; Roberto Allara di 18 da San Secondo di Pinerolo e Aldo Fornero di 17 da Osasco. Sul luogo dell'incidente sono accorsi i carabinieri di Bricberasio, di Pinerolo e una pattuglia della Polizia Stradale. Mentre l'autogrù dell'Aci stava agganciando una delle due auto è sopraggiunta una « Bianchina », guidata da Natale Giachero di 40 anni, residente a Luserna San Giovanni: egli non ha visto i lampeggiatori dei due carri attrezzi e delle vetture dei carabinieri e della, polizia e si è schiantato contro la fiancata dell'autogrù, travolgendo il guidatore Sergio Anfossi di 36 anni e il suo aiutante Mario Bertolotto, entrambi da Pinerolo. Mentre nell'incidente il Depetris è morto sul colpo, sia i sei giovani sia i due autisti dell'Aci sono rimasti feriti. Tutti sono stati ricoverati all'ospedale Agnelli di Pinerolo. Bra, lunedì mattina. (m.) La nebbia ha causato due incidenti stradali sulla comunale Bricco-Cappellazzo. Ieri mattina alle 9 due auto sono venute a collisione frontalmente e uno dei guidatori, Tommaso Bonino, di 25 anni, da Cervere, ha riportato una contusione cranica e ferite guaribili in trenta giorni. Dopo un'ora, a circa cento metri di distanza, è avvenuto un altro scontro. Una « 1100 » condotta da Michele Milanesio, di 31 anni, da Cervere e che aveva con sé la moglie Domenica Perugia, di 28, e i figli Giacomo di 2 e Domenico di 5 ha urtato una « 850 » pilotata dal cinquantenne Francesco Quaranta, che aveva al suo fianco il venticinquenne Antonio Cravero. Trasportati all'ospedale, il Cravero e il Quaranta sono stati giudicati guaribili in trenta giorni; i passeggeri della « 1100 » in dieci giorni ad eccezione del piccolo Giacomo Milanesio, rimasto illeso. Rondissone, lunedì matt. (n. o.) Per la fitta nebbia si sono avuti ieri parecchi tamponamenti sull'autostrada Torino-Milano fra i caselli di Cigliano e Rondissone: qualche persona contusa, parecchie vetture sfasciate, traffico semiparalizzato. Sulla corsia per Torino una « Fulvia » condotta da Vittore Viotto di 55 anni, abitante a Torino in via M. Coppino 89, si è schiantata contro una « Giulia » di Vercelli che viaggiava più lentamente e l*h8 scaraventata fuori strada. Sulla « Giulia » c'erano i CO' niugi Lanaroli residenti a Torino in Lungopò Antonelli 105 che sono rimasti illesi. Il Viotto è stato ricoverato per contusioni in ospedale. A causa della « Fulvia » che bloccava il transito si sono avuti tamponamenti a catena: la prima auto è stata una « Austin » con quattro persone a bordo (guidata da Già corno Farina di 30 anni, da Torre Pellice, che ha riportato leggere ferite alla testa), seguita da una « 124 », da una « 500 » e da una « Opel ». Danni gravi ma nessun ferito. Sulla opposta corsia, verso Milano e sempre nel tratto fra i caselli di Cigliano e Rondissone, altre auto si sono tamponate ma senza feriti. 4