Carabiniere spara alla suocera: «Mi obbligava a fare la spesa» di Adriaco Luise

Carabiniere spara alla suocera: «Mi obbligava a fare la spesa» Sette colpi all'alba in un alloggio di Benevento Carabiniere spara alla suocera: «Mi obbligava a fare la spesa» La donna è grave - Ricoverata con prognosi riservata anche la moglie raggiunta da due proiettili - Il dramma sotto gli occhi dei figlioletti Benevento, lunedì mattina. Un carabiniere di 38 anni, Vincenzo Viscione, di Montesarchio, ha esploso l'intero caricatore della sua pistola di ordinanza contro la suocera Mariannina Baldaro, cinquantaquattrenne, di Castel Baronia in provincia di Avellino. La donna è gravemente ferita. I proiettili hanno raggiunto anche la moglie, Anna Emanuela Sauro, di 24 anni, che è stata ricoverata nello stesso ospedale della madre con prognosi riservata. Il Viscione si è costituito: « Non ne potevo più. Mia suocera ha tentato di aggredirmi con un coltello perché mi ero rifiutato di andare a fare la spesa ». Il sanguinoso episodio è avvenuto in un appartamento al quarto piano nello stabile numero 53 di via Torre delle Catene, nel rione Triggio. I figli dei coniugi, Mariella, di 5 anni, e Saverio, di 2, sono stati testimoni del dramma. Da tempo non c'erano più buoni rapporti tra il Viscione e la Baldaro la quale, secondo quanto ha dichiarato il carabiniere, è di carattere autoritario. Stamane verso le 7 il Viscione è tornato a casa dopo una notte trascorsa all'ospedale civile per un turno di piantonamento. Stava per andare a letto quando la Baldaro gli si è avvicinata: « Rivestiti e va a comprare una lattina d'olio ». Il Viscione si è rifiutato: «Sono molto stanco». Ne è nato un litigio. La suocera, secondo le dichiarazioni del carabiniere, avrebbe afferrato un coltello tentando di colpire il genero. L'uomo si è difeso impugnando la pistola e sparando sette colpi contro la suocera e la moglie che era intervenuta nella discussione. Mariannina Baldaro è stata colpita da un proiettile all'addome; due altri colpi hanno ferito all'inguine la Sauro. Il Viscione ha rimesso la rivoltella nella fondina ed è andato a costituirsi al comando di gruppo: « La mia vita — ha detto — è diventata impossibile da quando, dietro l'insistenza di mia moglie, ho acconsentito che mia suocera venisse a vivere con noi, dopo che era stata cacciata di casa dal marito per il suo carattere impossibile. Da allo ra la mia casa è diventata un inferno: da cinque giorni non vi andavo perché c'erano sta ti violenti litigi. Per tutto questo tempo mi sono arran giato in caserma Stamane ero troppo stanco e mi sono deciso a ritornare a casa. Qui mi aspettavano altri insulti e minacce. Ad un certo momen to — ha concluso il carabi niere — non ci ho visto più, ho impugnato la pistola ed ho sparato all'impazzata ». Le due donne, soccorse da alcuni vicini di casa, sono state trasportate nell'ospedale di Benevento dove sono state sottoposte a intervento chirurgico. Adriaco Luise ♦

Persone citate: Anna Emanuela Sauro, Vincenzo Viscione, Viscione

Luoghi citati: Avellino, Benevento, Castel Baronia, Montesarchio