Ansia a Parigi per l'arrivo di Nixon

Ansia a Parigi per l'arrivo di Nixon DOPO L'INCIDENTE DIPLOMATICO CON LONDRA Ansia a Parigi per l'arrivo di Nixon (Dal nostro corrispondente) Parigi, 26 febbraio. Nel Consiglio dei ministri di stamane, Michel Debré ha parlato della prossima visita del presidente Nixon a Parigi e il comunicato ufficiale si limita ad informare che il ministro degli Esteri « ha fatto il punto sugli argomenti che saranno affrontati fra il generale De Gaulle e il Presidente degli Stati Uniti ». La imbarazzata reticenza francese dipende evidentemente dalle notizie arrivate a Parigi dopo le prime tappe del viaggio di Nixon in Europa e, soprattutto, dai dispacci che i giornali hanno ricevuto da Londra, secondo i quali il | Presidente americano « ha riaffermato ai dirigenti britannici il sostegno degli Stati Uniti alla candidatura della Gran Bretagna nel Mercato Comune ». Dopo le speranze che l'elezione di Nixon aveva acceso a Parigi per un rovesciamento della politica di Washington verso la Francia, la rivelazione del colloquio De Gaulle-Soames ha posto il governo francese in un'atmosfera di suspense, in cui sarebbe impossibile non avvertire il disagio. Nixon riceverà, comunque, una calorosa accoglienza. La prudenza rivelata nei colloqui di oggi a Bonn, gli sforzi di Nixon per sdrammatizzare le discordie tra inglesi e francesi sono stati apprezzati a Parigi. Il partito socialista unificato ha invitato i suoi membri a manifestare contro « queste consultazioni fra potenze conservatrici » e a favore dell'indipendenza del Vietnam, ma le misure di sicurezza prese dalla polizia (che venerdì sarà mobilitata in forze) lasciano prevedere che le manifestazioni ostili avranno scarso rilievo. s. v. L'incontro non sarà « gli occhi negli occhi » [disegno di Le Pelley su « The Christian Science Monitor »)

Persone citate: De Gaulle, De Gaulle-soames, Michel Debré, Nixon