Un altro ragazzo a Praga si è bruciato come Palach di Arrigo Levi

Un altro ragazzo a Praga si è bruciato come Palach PER PROTESTA CONTRO L'OPPRESSIONE SOVIETICA Un altro ragazzo a Praga si è bruciato come Palach E* uno studente liceale di 17 anni - Ha scritto: «Sono la torcia n. 2. Ho deciso di uccidermi per appoggiare le richieste di Jan» - Il suici-, dio in piazza Venceslao, a pochi passi dal punto in cui Palach morì sia ufficialmente riconosciuto il diritto di sciopero. Anche i dirigenti politici « realisti » che oggi guidano il partito e il paese, sentono le pressioni dei sindacati, così come non possono ignorare la commozione popolare suscitata da avvenimenti tragici come il suicidio di Jan Zajic. La difesa del « nuovo corso » non diminuisce. La Cecoslovacchia non appare ancora piegata. (Lo dicono anche fatti piccoli: oggi, arrivando a Praga, ai miei tentativi di comunicare usando la lingua russa è stato risposto due volte, da perfetti sconosciuti: «Ah no, per favore, il russo poi no»). Arrigo Levi Praga. Piazza San Venceslao: qui, ai piedi del monumento, è avvenuto il suicidio di Jan Palach. Nello stesso luogo ieri "si è dato fuoco un altro ragazzo (Tel. Ceteka) hh iimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniitiiiiii iiiiiiiiiiiiiniii mi i mm mi immimimmmimmmmimmmimmimitp

Persone citate: Jan Palach, Palach

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Praga