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Arrestati due fratelli, importavano hashish servendosi di libri d'arte SCOPERTO UN TRAFFICO PI STUPEFACENTI DAL MAROCCO ALL'ITALIA Arrestati due fratelli, importavano hashish servendosi di libri d'arte Hanno 25 e 20 anni - Uno compiva frequenti viaggi in Africa e spediva al fratello i volumi a cui erano state tolte le pagine interne per ricavarne un ripostiglio - L'altro ritirava i pacchi in «fermo posta» alla Centrale di via Alfieri - L'ultimo pacco conteneva mezzo kg di droga Due fratelli, capelloni, sono stati arrestati ieri dalla squadra mobile per traffico di stupefacenti dal Marocco all'Italia. Si chiamano Gian Franco e Pier Andrea Mondino, 25 e 20 anni, abitanti in via Garibaldi 5. Il primo è studente dl elettrònica all'Istituto tecnico Spagnesi. l'altro è cameriere disoccupato. La loro man sarda, una stanza di due metri per due, è arredata alla moda beat: manifesti alle pareti, una bomba lacrimogena in perfetta efficienza, chitarre, dappertutto libri (alcuni dl sociologia e di poesie), fotografie e altri oggetti. Le indagini hanno preso l'avvio due mesi fa da un sopralluogo della Mobile nella soffitta: gli agenti cercavano una minorenne fuggita, non la trovarono, ma 11 comportamento di Gian Franco Mondino li insospetti. Da quel giorno lo tennero d'occhio e scoprirono che saltuariamente si recava a ritirare dei pacchi al « fermo posta » di via Alfieri. Glieli spediva il fratello Pier Andrea, durante i suoi frequenti viaggi in Marocco. Ieri alle 16 Gian Franco esce di casa e si dirige verso la Posta. Il dott. Montesano incarica il dott. Ferslni di agire. Il capellone viene fermato mentre ritira il pacco. Finge stupore: « Perché? Cosa ho fatto? Ho qui un libro d'arte che mi ha spedito mio fratello, prima dl rimpatriare ». Infatti è un grosso volume d'arte, rinchiuso in carta cellophane. Ma internamente le pagine sono state tagliate con una lametta e nello spazio ricavato ci sono due sacchetti contenenti ciascuno 250 grammi di hashish. Gian Franco viene accompagnato in questura, poco dopo lo segue 11 fratello. Entrambi confessano. Gli interrogatori non sono conclusi: la squadra mobile vuole sapere quanti volumi Pier Andrea spedi al fratello, e dove 6 Unita la droga. Gian Franco quattro mesi fa fu denunciato per accattonaggio: sotto t portici di piazza S. Carlo aveva disegnato con i gessetti due figure umane. Pochi giorni prima era ritornato dalla Danimarca con foglio di via obbligatorio: lo avevano fermato a Copenaghen mentre viaggiava In treno senza biglietto. I fratelli Pier Andrea e Gianfranco Mondino - Il dott. Montesano col libro usato per inviare in Italia la droga