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A giudizio dopo 10 anni un ex deputato della dc A giudizio dopo 10 anni un ex deputato della dc E' un ingegnere che fu sindaco di Rovereto - Le accuse sono di truffa allo Stato, peculato e interessi privati in atti d'ufficio (Dal nostro corrispondente) Trento, 14 febbraio. (a. n.) Oltre dieci anni dopo i fatti che ora gli sono addebitati, è stato rinviato a giudizio ' del Tribunale di Rovereto l'ing. Giuseppe Veronesi, già deputato democristiano alla Camera fino al 19 maggio 1968 e sindaco della città di Rovereto dal 1954 al 1958. Le imputazioni a suo carico sono di truffa aggravata ai danni dello Stato, peculato e interessi privati in atti di ufficio. Negli anni scorsi l'on. Veronesi godeva delle immunità parlamentari ed era quindi necessaria l'autorizzazione della Camera, la quale però non si pronunciò sulla richiesta di procedere a suo carico, anche se lo stesso on. Veronesi aveva sollecitato il provvedimento. Il voluminoso fascicolo degli atti è stato ora passato dal giudice istruttore al procuratore della Repubblica di Rovereto, che dovrà predisporre la sua requisitoria. Le accuse hanno avuto origine da un esposto del consigliere regionale comunista avv. De Carneri, il quale segnalò alcune presunte irregolarità affermando che il Veronesi aveva concesso contributi nella sua qualità di sindaco ad un'industria della quale era uno dei principali azionisti. Nell'esposto si parlava anche di determinati debiti insoluti di un'altra industria nei confronti del comune di Rovereto, benché dai bilanci apparisse il contrario. Per le altre imputazioni non si «•conoscono con assoluta precisione i fatti ai quali si riferiscono, perché circa i dettagli della sentenza di rinvio a giudizio vige nella sede giudiziaria il più assoluto riserbo.