Il P. M. chiede una condanna a 26 anni per il rapinatore dell'orefice Capello

Il P. M. chiede una condanna a 26 anni per il rapinatore dell'orefice Capello Il processo in Corte d"Assise al «bandito dalle gambe rotte» Il P. M. chiede una condanna a 26 anni per il rapinatore dell'orefice Capello L'imputato è l'ex titolare di una palestra ginnica : si ferì tentando di fuggire dal carcere di Alessandria - E' accusato anche dell'assalto a una banca di Firenze - Proposti da 11 a 12 anni di carcere per i tre complici Il p. m. dott. Moschella ha chiesto 24 anni e 6 mesi di reclusione e 1 anno e 6 mesi di arresto (in totale 26 anni di carcere) per Martino Zichitella, il «bandito dalle gambe rotte», processato per due rapine e altri reati in Corte d'Assise. Ex titolare d'una palestra ginnica Zichitella si fratturò le gambe in un tentativo di evasione dal carcere di Alessandria: saltò dal muragliene di cinta e cadde in un fosso con un volo di 8 metri. Ecco le richieste per i suoi complici: Diego Liuzza 12 anni e sei mesi più 9 mesi di arresto; Osvaldo Audisio 11 anni e 3 mesi; Ugo Benazzi 11 anni e 9 mesi. Nei confronti: dei dieci imputati minorili p. m. ha proposto pene varianti dai 6 al 18 mesi. Ha chiesto Invece l'assoluzione per insufficienza di prove dall'« associazione per delinquere », addebitata a Zichltella, Liuzza e Audisio. « Non dobbiamo stupirci — ha detto il p.m. — della severità della legge. Raramente et siamo trovati di fronte a individui che, anche sotto il peso delle prove, negano l'evidenza, per sfuggire al giusto castigo. E' gente che non si ferma davanti a nulla, che punta l mitra contro onesti cittadini per depredarli, si ribella alle forze di polizia, non esita a calunniare chi li ha arrestati. « Zichitella è certamente colpevole della rapina all'orefice Capello, pochi giorni dopo il fatto vendette parte del bottino (55 milioni di gioielli) a un ricettatore. E alla sua amica Maria Teresa Rossetti quando la polizia scovò un bracciale che proveniva dalla rapina disse: "Sono nei guaì" ». Il dott. Moschella ha poi affermato la materiale responsabilità di Zichitella e di Liuzza nella rapina all'agenzia di Firenze della Banca Toscana. « Il colpo fu preparato con Audisio, che all'ultimo momento non volle parteciparvi. Ma anche AudisHo ha dato il suo apporto all'aggressione, compiendo due viaggi a Firenze, per prendere accordi con Zichltella, che stava sul posto sotto falso nome. E nel secondo viaggio, a La Spezia, Liuzza e Audisio rubarono la " Giulia " che servì il giorno dopo per la rapina ». Nella mattinata ha parlalo l'aw. Delgrosso, che rappresenta l'orefice Capello, parte civile contro Zichitella e alcuni ricettatori, a Questo ladro e rapinatore si rovina con le sue stesse menzogne. Nega persino dt aver avuto in mano i gioielli, perché " scottano ". Se veramente li avesse avuti da altri, si sarebbe affrettato a proclamarlo. E' troppo esperto per ignorare che una ricettazione, per quanto grave, si paga con uno o due anni di carcere ». Il processo riprenderà lunedi. 4 I t il i Martino Zichitella e I complici ascoltano la requisitoria del pubblico ministero aillMIIIMMlIMlMMMIMMIM llllllMlll IIIMM1IMMMIIMMI MiMMMIIIIillIlllMIIlMIIIIIÌIIMIlllllMlMIMMMIMMMMIIMMMMtlI IMMIMMUIIIMl*

Persone citate: Audisio, Delgrosso, Maria Teresa Rossetti, Moschella, Osvaldo Audisio, Ugo Benazzi

Luoghi citati: Alessandria, Firenze, La Spezia, Liuzza