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Anche a Parigi moda rivoluzionaria Anche a Parigi moda rivoluzionaria (Nostro servizio particolare) Parigi, 27 gennaio. La haute couture francese ha iniziato oggi il calendario delle sfilate con una collezione di grande richiamo quella di Yves St-Laurent. L'atelier dell'ex delfino della Casa Dior, non ha mai dovuto sostenere un assalto così travolgente. Motivo di questa febbrile attesa era conoscere le nuove intenzioni di uno dei giovani leaders della moda attuale. Ad una sua recente felice idea si fa risalire l'invenzione del nuovo abbigliamento femminile che, nel giro di alcuni mesi, è riu¬ scito a « sconvolgere » la figura femminile. E' il nuovo modo di vestire la donna con pantaloni gradualmente ampi verso il fondo, con quel tipo di camicia-tunica che scivola sui fianchi, con la cintura che fa indovinare il punto vita e le maniche lunghe che aiutano a dare un senso armonioso e longilineo alla figura. St-Laurent ha saputo intuire le possibilità di un capo di abbigliamento femminile che presto entrerà a far parte del guardaroba di tutte le donne e che passerà certo alla storia della moda. Sarà questione per ogni donna, di saper trovare in modo individuale le proporzioni giuste, il colore ed il tessuto adatto, e anche la cadenza perfetta del pantalone, che dovrà al-1 largarsi appena, secondo un taglio rigoroso e ben studiato, ma è certo ormai che la moda « tunica-pantaloni » entrerà nell'uso comune e, per la sua praticità, diventerà presto un « classico » del guardaroba femminile. Pantaloni da mattina a sera per la donna-vedette, che si ammanta, in compenso, di sobrietà. Caute e discrete, tutte soffuse di beige, sabbia, marrone, bianco e nero le sue tonalità preferite, almeno per i completi da giorno, ispirati allo stile delle « sahariane » degli esploratori. Dopo una splendida serie di modelli lunghi, serici trasparenti di voile color miele che si confonde con l'ormai abituale petto nudo (con una sfumatura così simile di tono da risultare quasi inavvertita l'impudicizia), la sfilata giunge ad un crescendo improvviso ed esasperato di georgette stampata a colori vivaci come le penne variopinte dei pappagalli sud americani, s. r. L'originale trovata del sarto Louis Féraud per presentare la sua collezione di primavera a Parigi. Ha stampato una sua fotografia, formato gigante, con una delle più graziose indossatrici dell'atelier (Telefoto Ansa-Upi)