La Stampa - Consultazione Archivio

Ritrovata nella notte la ragazza di Tortona Ritrovata nella notte la ragazza di Tortona Era a Viguzzolo ospite di conoscenti occasionali Sei uomini denunciati per un precedente episodio (Nostro servizio particolare) ,r Alessandria, 24 gennaio. (f. m.) Patrizia Segantini è tornata a casa, a Tortona, nella tarda serata, accompagnata da un secardote al quale si era precedentemente presentata. Secondo quanto è stato possibile sapere, la tredicenne si trova attualmente nella caserma dei carabinieri per essere interrogata: avrebbe dichiarato di essersi allontanata da casa, quattro giorni or sono, per sfuggire ai maltrattamenti del familiari e di essersi recata nel vicino paese di Viguzzolo, presso conoscenti occasionali. Questi, preoccupati dalla risonanza che la sua scomparsa aveva suscitato, avrebbero consigliato oggi alla ragazza di tornare a casa e l'avrebbero ricondotta a Tortona. La Segantini si è quindi rivolta al suo professore di religione, don Franco Giorgi, il quale ha provveduto a riaccompagnarla a casa. La ragazzina non è nuova ad avventure del genere: è alla sua terza fuga in pochi mesi. Patrizia Segantini — che abita in via Milazzo 2 con i genitori e una sorellina minore — è una ragazza magra, con lunghi capelli biondi, che dimostra due o tre anni in più del reale; molto sveglia, è fanatica dei capelloni e « beats ». La sua prima fuga risale al giugno scorso, quando era rimasta fuori di casa per due giorni e due notti: rientrò poi da sola senza dare spiegazioni e i genitori la perdonarono. Il giorno di Natale, uscita di casa verso le 17, non rientrò né alla sera né il giorno dopo, quindi il padre ne denunciò la scomparsa ai carabinieri. Quattro giorni dopo, era il 29 dicembre, Patrizia venne sorpresa nella sala da ballo della Società Operaia mutuo soccorso, in compagnia di alcuni amici. Interrogata, si scopri che non aveva mai lasciato la città: aveva vissuto due giorni e due notti in un club di giovani in via Calcinara, le altre due notti le aveva trascorse nella casa del quarantacinquenne Giovanni Volpe, in via Silvio Pellico 24. In questi ultimi giorni, il maresciallo Anglol ha però inviato un rapporto alla procura della Repubblica denunciando sei persone per sottrazione di minorenne; sono: Giovanni Volpe, i suoi figli Remo e Gianni, rispettivamente di 23 e 20 anni, R. B. di 16 anni, e i diciottenni Antonio Sergi e Silvio Pava; secondo l'accusa tutti avrebbero ospitato o si sarebbero accompagnati con Patrizia nei giorni della fuga. Lunedì pomeriggio, la ragazzina, che frequenta la seconda media, dopo essere uscita da scuola con un'amica, è scomparsa per la terza vòlta; nuova denuncia ai carabinieri e probabilmente \ la cosa non avrebbe più destato eccessivo interesse se non fosse sopraggiunta la telefonata anonima di ieri. Al padre della tredicenne, 11 falegname Luigi Segantini, che ha risposto alla chiamata, una voce maschile ha dato notizie rassicuranti sulla ragazzina, quindi ha aggiunto: « Se volete rivederla sta a voi: quanto siete disposti a pagare per il riscatto? Preparate molti soldi e fra due giorni ci rifaremo vivi ». poi la comunicazione è stata troncata. Allarmato l'uomo ha avvertito i carabinieri