Nel 1968, 33 morti sulle due statali della Valle di Susa
Nel 1968, 33 morti sulle due statali della Valle di Susa fi bilancio della « Stradale » Nel 1968, 33 morti sulle due statali della Valle di Susa (Dal nostro corrispondente) Condove, 20 gennaio, (g. d.) E' salito del 55 per cento il numero delle vittime per incidenti stradali sulle strade della Valle dì Susa. Durante il 1968, sulle statali del Monginevro e del Moncenisio, carabinieri e polizia hanno accertato 325 incidenti nel tratto fra Bardonecchia ed Aviglìana: il bilancio è stato di 33 morti e 323 feriti, fra leggeri e gravi (nel 1967 i morti erano stati una ventina). Gran parte degli incidenti è avvenuta sulla statale del Moncenisio. Il tratto più pericoloso, tutto rettilineo, è quello compreso nel territorio di Condove, cioè fra S. Antonino e S. Ambrogio (sette morti); il periodo più avverso le due ultime settimane di settembre (una quindicina di incidenti gravi con 8 morti e 28 feriti). Carabinieri e Polizia Stradale indicano come cause di questi luttuosi episodi l'enorme traffico, specie nei giorni festivi: l'inosservanza delle norme del codice della strada; la disattenzione; i sorpassi: parecchi incidenti mortali, infatti, sono avvenuti in scontri frontali ed invasione delle due corsie. Un contributo considerevole all'aumento dei sinistri è dato da ciclisti e pedoni, particolarmente nelle ore notturne: secondo la Polizia Stradale, questi utenti della strada spesso circolano ignorando completamente le norme del traffico. Osservando questi dati (che danno una media di un morto e dieci feriti ogni due chilometri) si constata che le due statali della Valle di Susa sono pericolosissime malgrado l'assidua sorveglianza svolta da polizia e carabinieri con pattuglie radiomobili ed elicotteri. timiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiimiimii
Luoghi citati: Bardonecchia, Condove, Moncenisio, Susa
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