Bertini conquista il campionato d'Europa

Bertini conquista il campionato d'Europa IERI SERA SUL RING DI BOLOGNA Bertini conquista il campionato d'Europa Nei pesi welters - L'italiano domina e mette k.o. l'olandese Mack (Dal nostro inviato speciale) Bologna, 18 gennaio. Silvano Bertini ha « vendicato » Carmelo Bossi. Il pugile toscano ha conquistato stasera il titolo europeo dei pesi welters mettendo k.o. alla 13' ripresa il negro olandese Edwin «Fighting» Mack, cioè l'atleta che nel mese di agosto scorso, a Lagnano, aveva tolto il primato continentale allo stesso Bossi. Quella di Bertini è stata una vittoria netta, indiscutibile, frutto d'una maggiore classe e d'una impostazione tecnica decisamente migliore dell'avversario, non disgiunte da una potenza di pugno che è stata alla fine l'arma risolutiva. Mack, picchiatore istintivo dalle risorse fìsiche eccezionali ma venuto alla boxe senza una vera « scuola » in palestra, ha mostrato nel match la limitatezza delle sue qualità tecniche. Velocissimo nel colpire, abbastanza mobile sulle gambe, aiutato da un allungo di braccia superiore a quello di Bertini, Edwin Mack tuttavia appariva quasi nullo in fase difensiva. Ciò lo ha esposto alla distanza alla boxe più concreta di Bertini, il quale, adottando la tattica del « tocca e via » per non esporsi alle maligne risposte dell'avversario, ha accumulato punti su punti fino a risultare praticamente il dominatore dell'incontro. Nell'ultima parte del match Bertini però ha cambiato ritmo, la vittoria ai punti, per quanto schiacciante, non gli bastava, voleva a tutti i costi il K.O. Il toscano ha accettato i rischi che nella prima metà del match aveva evitato, si è gettato avanti nella lotta senza esclusione di colpi e ha buttato letteralmente due volte l'avversario fuori del ring prima che, al 2" minuto della 13" ripresa, il negro olandese subisse il conto totale. Le fasi iniziali del match avevano fatto temere qualche brutta sorpresa per Bertini. Il toscano infatti, dopo la prima ripresa di studio, aveva osato accettare la battaglia al centro del ring con il negro olandese. Mack, che nella lotta a distanza ravvicinata si trova nel suo elemento, ne aveva approfittato per scagliare due maligni destri al corpo che avevano costretto Bertini a un'affannosa ritirata per concludere il round in piedi. Questo pericolo corso aveva indotto Bertini a mutare la tattica di combattimento: non più un'aperta offensiva ma un attento lavoro di rottura col sinistro, proiettando avanti il destro d'incontro ogni volta che Mack cercava di accorciare le distanze. Questa tattica, forse poco spettacolare ma certamente efficace contro un avversario dalle limitate capacità tecniche, ha permesso allo sfidante di proseguire round per round con un sicuro dominio della situazione. Al settimo round Mack, attaccato improvvisamente da Bertini e bersagliato da un secco diretto destro, aveva un attimo di smarrimento. Forse Bertini avrebbe potuto approfittarne per risolvere la situazione. Ma era troppo presto. L'avversario, sornione e maligno nei colpi di risposta, era ancora troppo pericoloso. Bertini ha continuato quindi nella sua tattica prudente e ha cambiato ritmo, come s'è detto, quando il match ha varcato la soglia dell'I 1* ripresa. Nel 12" round infatti Bertini, invitato a reagire da un sinistro di Mack, s'è scatenato aggredendo l'avversario, un pugno e una spinta del toscano hanno mandato il negro fuori dalle corde. L'arbitro belga Desgain lo ha aiutato a rientrate sul ring (cosa non troppo regolamentare) e Mack*ha potuto riprendere la lotta. Gli scambi di colpi sono continuati violentissimi. Ad un certo punto Mack è finito di nuovo fuori del ring colpito da un destro di Bertini, il quale sullo slancio è andato egli pure fuori delle corde. Stavolta l'arbitro ha «contato» l'olandese, il quale è riuscito a rimettersi in posizione di guardia prima che scadesse il limite fatale dei dieci secondi. Il gong di fine ripresa è suonato mentre i due, in mezzo al ring, si picchiavano ancora forsennatamente. Nel 13" round il clamoroso epilogo. Mack, ormai fermo sulle gambe subisce una serie di colpi. Bertini con un montante destro di eccezionale violenza spedisce l'avversario fuori del quadrato. Il negro olandese si rialza ma, ormai convinto dell'inutilità di resistere, attende in ginocchio nell'interstizio appena fuori del ring che l'arbitro prosegua il t conteggio fino allo scadere dei dieci secondi. E' un classico k.o, Gianni Pignata Risultati: Pesi welters: Stella di Udine, kg. 68,400 e Kofi del Ghana kg. 68,400, incontro pari in sei riprese; pesi piuma: Farinelli .di- Bologna kg. 56 batte Romani di Forlì kg. 56 ai punti in sei riprese; pesi medio-massimi: Macchia di Ferrara, kg. 80 batte Claris di Genova, kg. 77,100 per k.o.t. al l'Io" della sesta ripresa. Campionato d'Europa: pesi welters: Silvano Bertini di Firenze kg. 67 batte Edwin Mack delle Antille Olandesi, kg. 67 per k.o. al 2'10" della 13" ripresa. Pesi welters: Zampieri di Roma, kg. 66,700 batte Murgia di Bologna, kg. 67 ai punti in otto riprese. * Un singolare episodio durante il match di Bologna fra Silvano Bertini e il negro olandese Edwin Mack per il titolo europeo dei welters: I due pugili, trascinati dallo slancio, sono finiti entrambi fuori del ring (Telefoto)