La «Kovantscina» stasera al Nuovo

La «Kovantscina» stasera al Nuovo Per la stagione del Regio La «Kovantscina» stasera al Nuovo L'opera di Musorgskij presentata ieri alia Pro Cultura Nella sede della Pro Cultura femminile, affollata di pubblico, Carlo Parmentola ha presentato ieri l'opera Kovantscina di Musorgskij, serondò spettacolo della stagione lirica del Regio, che andrà in scena questa sera alle 21 al teatro Nuovo nella versione di Rimski-Korsakof. L'oratore ha ricostruito per sommi capi la vicenda dell'opera e l'ha inquadrata nell'attività creativa di Musorgskij, che a questo «dramma musicale popolare » dedicò le sue cure più insistenti e affettuose, senza tuttavia poterne completare la stesura. A questo proposito il Parmentola ha avuto uno spunto particolarmente prezioso affermando che non il lavoro o la morte impedirono all'autore il compimento della Kovantscina quanto piuttosto lo stesso esigentissimo amore che il musicista nutriva per la sua creatura; il rovello cioè di vederla nascere diversa, meno bella e riuscita di come l'avrebbe voluta. L'oratore ha poi esaminato i personaggi principali dell'opera, mettendone in luce le complesse caratteristiche, le contraddizioni, l'ansia di dominio da cui tutti in qualche misura sono spinti. La Kovantscina sarà divisa in tre atti al posto dei cinque tradizionali; l'esecuzione dell'opera, affidata al direttore Gabor Otvòs, al regista Attilio Colonnello, al maestro del coro Antonio Brainovich, alla coreogral'a Susanna Egri riveste importanza particolare anche per l'ottimo cast degli interpreti: fra cui sono Nicola Ghiuselev (Ivan), Boris Christoff (Dositeo), Aldo Bottion (Andrea) Franca Mattiucci (Marfa), Gianfranco Pastine (Golitzin), Giampiero Malaspina (Sciaklovitij), Nicoletta Panni (Emma) e Aldo Bertocci (lo scrivano).