Sequestrati per un debito i mobili di Linda Christian

Sequestrati per un debito i mobili di Linda Christian L'Ali USCI-: .VOI HA I* AH AVO Ol'H l'KI.I.U't'K Sequestrati per un debito i mobili di Linda Christian Nella sua villa romana - Ci dice : « Ho tenuto i due capi a disposizione della negoziante, erano stati acquistati a mia insaputa» - L'attrice vorrebbe lasciare l'Italia (Nostro servizio particolare) Roma, 13 gennaio. Stamane un ufficiale giudiziario si è presentato alla villa che Linda Christian ha affittato da alcuni mesi vicino .all'Appia Antica per operare un sequestro conservativo dei mobili. Motivo: Linda Christian non ha pagato due pellicce di guanaco acquistate a suo nome da una pellicciala di Marina di Pietrasanta alcuni mesi fa. Valore delle pellicce (una coperta per divano e un giaccotto per Romina): 630 mila lire di cui 200 mila già saldate all'atto dell'acquisto. •Linda'-Christian;- che--triquel momento era nel bagno, non si è presentata ma ha fatto chiamare il suo legale, l'avv. Romolo Persiani, il quale è giunto subito alla villa. Il sequestro sembra aver colto di sorpresa sia l'attrice che il legale: infatti l'atto giudiziario era stato ottenuto dalla parte lesa sulla base di una richiesta di grande urgenza. La pellicciala aveva manifestato al magistrato il timore che la signora Christian fosse sul" punto di lasciare per sempre l'Italia per stabilirsi negli Stati Uniti. ' La bella attrice, protagonista vent'anni fa a Roma dello spettacolare matrimonio con Tyrone Power, è dunque finanziariamente in cattive acque tanto da non poter far fronte a un debito di mezzo milione? Siamo andati a trovarla: « Queste sono le cose che capitano alle donne sole », ha detto subito. « Talvolta mi sento così stanca di lottare: gente che vuol farsi la pubblicità alle nostre spalle, gente che manda mazzi di rose rosse e poi, non avendo raggiunto l'effetto voluto, si vendica diffamandoci, produttori che offrono contratti a condizione di adattarsi ad assurdi, inutili " streapteases... ". Ma ecco la storia delle pellicce: esse furono ordinate mentre io ero in clinica, dal signor Fusco, che allora era il mio agente, per conto di Romina. Quando tornai a casa e con l'arrivo delle prime tratte, seppi dell'acquisto, giudicai il prezzo eccessivo in rapporto alla qualità degli oggetti». ii Avvertii la pellicceria di mandare a riprendere la merce perché non m'interessava e non intendevo acquistarla. Tra l'altro non avevo autorizzato il mio agente all'acquisto. Romina, essendo minorenne, non può fare acquisti né a suo né a mio nome. La ditta non mandò a riprendere le pellicce ed io, che non stavo bene e che avevo altri pensieri, dimenticai la cosa. Qualche giorno fa si è presentato un certo Pagliai a casa mia esigendo il pagamento per conto della pellicceria. Gli spiegai come stavano le cose, dissi che le pellicce erano a disposizione solo che venissero a riprendersele e lui se ne andò con molte scuse. La comparsa dell'ufficiale giudiziario stamattina è stata una vera sorpresa. Adesso la vicenda è in mano al mio avvocato ed io seguirò il suo consiglio ». L'avvocato Persiani ci ha precisato telefonicamente che Linda Christian non è affatto in partenza per gli Stati Uniti tanto è vero che ha incaricato l'agenzia Domus di trovarle un'altra casa a Roma. Nella villa dove attualmente abita non si trova bene. La motivazione per l'urgenza del sequestro è dunque falsa: « Comunque consiglierà la signora Christian di pagare le pellicce, ! anche se le giudica troppo care, per evitare noiosi strascichi legali. La cifra non è tale da compensare le seccature che ne deriverebbero. E posso assicurare, dato che curo gli interessi di Linda Christian e delle figlie, che tale pagamento non metterà in crisi le loro finanze... ». Un piccolo episodio che finirà in nulla, dunque. Ma Linda Christian dice che adesso è veramente stanca di Roma: « Non ho mai fatto male a nessuno, ma tutti sembrano ansiósi" di ferirmi in qualche modo. Vorrei avere in qualche parte del mondo una piccola casa in un grande giardino cintato dove vivere con le mie ' — 'Ane, e un uomo forte accanto che ci difenda e scacci via tutti i malintenzionati », ha detto con malinconia. Laura Bergagna -* ! L'ex moglie di Tyrone Power ha 45 anni (Telefoto)

Luoghi citati: Italia, Pietrasanta, Roma, Stati Uniti