Due giocatori feriti dopo la gara Lazio-Foggia: 2-2

Due giocatori feriti dopo la gara Lazio-Foggia: 2-2 Due giocatori feriti dopo la gara Lazio-Foggia: 2-2 Lancio di pietre contro il torpedone dei pugl gnati all'ospedale • I romani, in svantaggio tesi; Rolla e Saltutti, colpiti, vengono accompadi due reti, riescono a pareggiare nel finale Nostro servizio particolare Roma, lunedi mattina. Il Foggia ha chiuso in parità (2-2) la sesta partita in trasferta su altrettanti incóntri disputati fuori casa. Anche ieri allo stadio Olimpico di Roma davanti alla Lazio, pur essendo In vantaggio per 2-0 a 8 minuti dal termine, il Foggia ha dovuto accontentarsi di un pareggio facendosi rimontare le due reti nel breve giro di cinque minuti: ai gol di Delle Vedove e di Saltutti, al. 10' e al 20* del secondo tempo, infatti, hanno fatto riscontro, da parte laziale, le reti di Ghio, al 37' e di Mas¬ sa al 43', sempre della ripresa. Al termine dell'incontro si sono verificati dei gravi incidenti. Un gruppo di tifosi laziali si è riunito davanti agli spogliatoi indirizzando qualche pittoresca frase in gergo romanesco al direttore di gara; poi, quando i giocatori del Foggia sono partiti in torpedone, contro il pullman sono stati lanciati dei sassi che hanno mandato in frantumi alcuni vetri. Rolla e Saltutti sono stati colpiti ed accompagnati all'ospedale: il primo ha riportato una ferita lacero-contusa al sopracciglio destro (tre punti di sutura), mentre Sai- tutti se l'è cavata con una leggera ferita al viso. La partita ha avuto risvolti drammatici, accendendosi sia in campo che sugli spalti. I tifosi che non erano occupati a lanciare petardi in campo (alcuni dei quali scoppiati a pochi passi da dirigenti e giocatori), si divertivano a scagliare qualsiasi cosa: arance, pietre, bottiglie di vetro. La reazione dei tifosi biancoazzurri è stata provocata dall'arbitraggio del sig. Motta che nel corso del primo tempo, chiusosi sullo 0-0 aveva sorvolato su due falli netti in area foggiana. In apertura della ripresa, Massa veniva spinto in area mentre si apprestava al tiro, ma ancora l'arbitro negava la massima punizione. Ad indispettire sempre di più ì 30 mila spettatori ha contribuito inoltre la bravura del Foggia, che non ha ceduto all'urto della Lazio, costruendo anzi con intelligenza il suo gioco a centrocampo. Su due puntate in contropiede, poi, i pugliesi si portavano in vantaggio con Delle Vedove e Saltutti. In occasione della seconda rete, l'arbitro ha avuto un attimo di indecisione, come se non volesse concedere il gol, a controbilanciare gli errori precedentemente commessi. Nel finale di gara, sì aveva la coraggiosa reazione della Lazio, che metteva in difficoltà la difesa del Foggia. C'è stato anche una punizione a due in area con l'intera formazione pugliese sulla linea di porta. Ma prima Ghio, poi Massa riuscivano a segnare. Tutto sommato, un risultato giusto. ni, ni, Lazio: Di Vincenzo; Zanetti, Facco; Governato (Lorenzetti dal 15 del s.t.), Soldo, Marchesi; Massa, Mazzola, Fotunato, Ghio, Cucchi. 12°: Fioravanti. Foggia: Moschioni; Fumagalli, Valadè; Pirazzini, Teneggi, Delle Vedove; Saltutti (Rolla dal 36' del s.t.), Garzelli, Nuti, Camozzi, Maioli. 12°: Trentini.