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Trattative per la rivincita fra Mazzinghi e Fullmer? Trattative per la rivincita fra Mazzinghi e Fullmer? Roma, lunedi mattina. Bill Miller, organizzatore di Las Vegas, ha assistito sabato sera al match Benvenuti - Fullmer ed ha quindi proseguito per Roma. Il dirigente pugilistico americano intende trattare, con il collega Sabbatino l'eventuale disputa in America della rivincita tra Mazzinghi e Little per il titolo mondiale dei medi junior. Le offerte di Las Vegas non sarebbero però di tale entità da consigliare una rischiosa trasferta del pugile toscano nel Nevada. Si è parlato infatti di una cifra globale di 70.000 dollari (circa 43 milioni di lire) da dividere tra i due protagonisti del campionato del mondo. Un criterio che contrasta con le regole europee, secondo le quali il sessanta per cento di una borsa va al detentore, ed il rimanente quaranta per cento allo sfidante. In ogni caso i rappresentanti di Mazzinghi hanno già fatto sapere che Sandro non si muoverà dall'Italia per una cifra così bassa. Potrebbe invece essere presa in esame un'altra offerta americana, proveniente da Los Angeles. A Roma infatti è giunta una proposta d'ingaggio per Mazzinghi — sempre per la rivincita con Little — sulla base di cinquantamila dollari, cioè oltre trenta milioni di lire. Sandro Mazzinghi intanto, dopo aver visto svanire ogni preoccupazione circa le sue condizioni fisiche, in seguito all'esito favorevole dei controlli medici effettuati dal prof. Montanaro, è pronto a riprendere gli allenamenti e disposto ad accettare qualsiasi avversario. Una voce rimbalzata a Roma da Sanremo parla di trattative in corso per definire una ririncita tra Sandro e Fullmer. Un match che continuerebbe la polemica a distanza tra Mazzinghi e Benvenuti, visto che sabato sera a Sanremo il campione del mondo dei pesi medi non ha poi fatto una figura troppo brillante contro il mormone.