Rugbista in fin di vita a Napoli

Rugbista in fin di vita a Napoli Colpito da un calcio alla testa in una mischia Rugbista in fin di vita a Napoli Napoli, lunedì mattina. Un triste episodio ha turbato ieri mattina l'incontro di rugby tra i campioni di Italia delle Fiamme Oro di Padova e l'Ignis Partenope. Il giocatore ventiduenne Giancarlo Checchinato di Rovigo, mentre era impegnato con altri atleti di entramme le squadre in una mischia, è rimasto gravemente ferito alla testa, colpito da un violento calcio. Soccorso e trasportato nell'Ospedale Nuovo Loreto di via Marittima è stato ricoverato per trauma cranico chiuso e stato commotivo. La prognosi era riservata. Nel pomeriggio le condizioni di Checchinato si aggravavano e si provvedeva a trasferirlo all'ospedale Cardarelli, dove alcuni neurologi si sono alternati al suo capezzale. L'incidente è avvenuto ieri mattina allo stadio militare « Albricci » dove si disputava la partita fra le Fiamme Oro di Padova e l'Ignis Partenope valevole per il campionato di serie A. L'incontro era iniziato da pochi minuti tra l'interesse generale del pubblico che affollava in ogni ordine di po¬ sti le scalee dello stadio. Tra le due squadre ben presto si accendevano animati scontri. Nel corso di una mischia Checchinato sulla barella Checchinato, che appartiene al secondo reparto Celere di Padova, veniva colpito da un calcio sferrato involontariamente nell'azione da un giocatore che non si è potuto identificare e rimaneva svenuto sul campo. ìn suo aiuto si precipitavano gli atleti, l'arbitro ed il medico sociale, che gli prestavano le prime cure. Purtroppo, nonostante ogni tentativo lo sfortunato Checchinato non riprendeva i sensi e si decideva così per il trasporto in ospedale. +

Persone citate: Checchinato, Giancarlo Checchinato

Luoghi citati: Italia, Napoli, Padova, Rovigo