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Cinquanta anni festeggiati bene Il Cagliari, oggi capolista, è stato fondato nel dicembre del 1918 Cinquanta anni festeggiati bene DAL NOSTRO /«V IA TO Cagliari, lunedì mattina. Il Cagliari, una delle squadre definite provinciali, è in testa alla classifica della serie A. E' la prima volta che accade dalla fondazione dell'Unione Sportiva Cagliari avvenuta alla fine della Grande Guerra, nel dicembre del 1918. L'idea era partita da alcuni studenti sardi, che scelsero il prof. Fichera come primo presidente. Da allora la società non ha mai avuto una vita molto brillante, naturalmente nel campo sportivo, anzi ha incontrato parecchie difficoltà. Alla serie A è giun¬ ta al termine della stagione 1963-'64 come secondo in classifica dietro al Varese,e precedendo il Foggia. Presidente della promozione era il dott. Rocca, che aveva a fianco il dott. Arrica. Rocca attualmente non è più alla guida della società. La presidenza è passata all'on. Corrias, che ha però come aiutante tecnico sempre il dott. Arrica. Arrica è il dirigente più dinamico del sodalizio cagliaritano. Molti giocatori sono stati acquistati da lui con abilissimi colpi, nel mercato calcistico d'estate. Nené è stato preso dalla Juventus in un momento particolarmen¬ te delicato per il brasiliano, con un pagamento in tre anni; Cera, che il Verona esibiva a tutti senza trovare acquirenti, era stato addirittu ra scartato dall'Inter; Greatti nella Fiorentina non aveva avuto fortuna, e Boninsegna era stato abbandonato dai dirigenti dell'Inter dopo che Helenio Herrera lo aveva giudicato Inadatto al gioco del calcio. L'unico acquisto di un giocatore affermato è stato quello di Luigi Riva, che Arrica ha prelevato dal Legnano per la modesta cifra di 37 milioni. Proprio Riva è attualmente l'uomo più popolare di Cagliari. Ieri sera quando la città si è animata con cortei e grosse bandiere rossoblu per festeggiare la nuova capolista i tifosi che sfilavano in motoretta o in macchina scandivano a gran voce il nome di Riva. Il Cagliari tecnicamente è una squadra forte, ma non pare completa. La difesa presenta alcuni difetti. E' una compagine che pare destinata a giocare all'attacco. In otto partite i cagliaritani hanno realizzato venti goal, che portano la media a due goal e mezzo per gara. Un record per il nostro campionato dove il «catenaccio» regna sovrano. g. a.