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Assassinato da un bruto il bimbo scomparso 8 giorni fa a Milano E" stata travata ieri in landa a una buca in perileria Assassinato da un bruto il bimbo scomparso 8 giorni fa a Milano Il cadaverino era coperto da due pali incrociati; la giacchetta è stata rinvenuta, accuratamente nascosta, dentro un bidone - Le indagini si orientano al mondo degli anormali • Il pietoso stato del corpo non consente, per ora, di determinare le cause della morte Il piccolo, che aveva cinque anni, potrebbe essere stato assassinato in una località diversa da quella in cui è stato abbandonato Dui nostro corrispondente Milano, lunedì mattina. Filippo Gangi, il bambino di 5 anni scomparso il 2 novembre a Buccinasco, alla periferia di Milano, è morto, sicuramente assassinato. Il suo corpo è stato trovato ieri mattina alle 10,30 in una stretta buca profonda un paio di metri, in un campo della periferia di Carsico. Sul suo corpo non ci sono segni evidenti di violenza: non si può quindi neppure dire — anche per lo stato del cadaverino — quali siano le cause della morte, che comunque risale allo stesso giorno in cui il piccolo è scomparso. Quattro sarebbero le prove Guardiano di faro annega durante una burrasca CAGLIARI, lunedì matt. Il guardiano del faro dell'isola dei Cavoli è scomparso in mare durante una burrasca. L'isola è a pochi chilometri daUa costa orientale sarda, ad una cinquantina di chilometri da Cagliari. Uno dei due guardiani del faro, che è controllato dalla Marina militare, era andato ieri sulla costa, traversando il piccolo stretto di mare con una barca a motore, per rifornirsi di cibo e di acqua. Al ritorno è stato sorpreso dalla burrasca. Si tratta di Salvatore Sabato, di 51 anni, di origine brasiliana. La barca è stata trovata qualche ora dopo, vuota, da mezzi della Marina militare. Si ritiene che Salvatore Sabato sia stato travolto da una grossa ondata e gettato in mare. (Ansa) su cui si basano gli inquirenti per affermare l'ipotesi dell'assassinio: il corpo del piccolo Filippo è stato trovato in fondo alla buca tenuto fermo da due pali incrociati; la giacchetta è stata rinve- nuta, accuratamente nascosta, a un centinaio di metri dal cadaverino, dentro un bidone celato a sua volta sotto alcune assi di legno; nei pressi della buca, è stato trovato un grosso anello che sembra d'argento (probabilmente appartiene all'assassino); nel campo in cui è stato trovato il piccolo corpo i bambini non vanno mai a giocare. Filippo Gangi viveva a Buccinasco in via Gorizia 10, con il padre Calogero, di 36 anni, la madre Adele, di 32 anni, e due fratellini, uno più vecchio di lui di qualche anno e l'altro, Biagio, di soli tre mesi. Il cadavere è stato trovato per caso dall'operaio Martino Accogli di 37 anni, che abita in via Carducci 19 al primo piano, a Buccina sco. L'uomo dopo la maca bra scoperta ha avvertito il vigile urbano Piero Virgili, il quale ha avvisato i carabi nieri. Sono subito giunti sul posto il colonnello Gaetano Alessì, comandante dei carabinieri di Milano, il capo della Mobile, dott. Caracciolo e un centinaio di militi. Martino Accogli, è arrivato fino alla buca per cercare alcune assi con cui fare uno steccato. Filippo era nella buca supino, con il capo ripiegato sul petto, il corpo appoggiato ad alcune assi: come abbiamo detto, due bastoni incrociati premevano sul suo collo e lo tenevano schiac ciato contro il tondo Gli abi ti erano abbastanza in ordine Mancavano soltanto la giac ca e il cappello. Sono state fatte due ipotesi cfte il bambino sia stato trasportato lì di peso e poi ucciso, oppure che sia stato nascosto nella fossa dopo essere stato assassinato. La giacca è stata trovata dat cani-poliziotto, che ancora una volta battendo in lungo e in largo i campi circostanti, sono stati assai utili alla polizia; il berretto, invece, è stato trovato nelle vicinanze del luogo in cui era stata nascosta la giacca: il berretto però non era nascosto. Con ogni probabilità l'assassino, dopo avere abbandonato il piccolo Filippo, si è allontanato cercando un nascondiglio per la giacca e durante il percorso ha perso il berretto. La polizia e i carabinieri, allo stato attuale delle indagini, sono molto perplessi. Nella zona in cui è stato trovato il corpo del piccolo Filippo, in passato non s'è mai dato il caso di qualcuno che insidiasse i bambini. Comunque è in questa direzione che si rivolgono le indagini: anche se il corpo del bambino non presenta segni di violenza, polizia e carabinieri ritengono che l'efferato assassino sia da ricercare nel mondo degli anormali. c. b. La piccola vittima del bruto a Milano: Filippo Gangi, 5 anni