Cattolici in Polonia

Cattolici in Polonia Cattolici in Polonia (Segue dalla 1' pagina) religiosi dirigono scuole professionali e d'insegnamento generale, le religiose svolgono la loro attività in scuole, asili infantili e, nell'ambito del servizio nazionale per la sanità, operano anche in ospedah e nel campo dell'assistenza alle persone anziane. I seminari — 24 diocesani e 21 di ordini monastici — non soffrono crisi di vocazioni; i seminaristi sono circa quattromila e il numero delle ordinazioni è in costante crescita: 480 nel '71, 604 nel '72, 557 nel '73, 638 nel '74 (l'ultimo dato disponibile). I responsabili della Chiesa cattolica si lagnane tuttavia degli intralci che le autorità | frappongono alla costruzione ' di nuove chiese, i cui permessi sono concessi con parsimonia essendo considerata soltanto come «un elemento come un altro di infrastruttura sociale». In Polonia sono pubblicati 60 periodici cattolici di cui 25 mensili delle curie diocesane e due settimanali per i laici, 17 riviste teologiche indirizzate soprattutto al clero, oltre 6 periodici dell'associazione «Pax», 4 dell'Associazione sociale cristiana (di cui uno per i polacchi all'estero, Hejnal Mariacki), altri quattro legati a club di intellettuali cattolici e uno dell'associazione cattolica «Caritas». Nel Paese si contano inoltre circa 800 mila fedeli di confessione non cattolica: 460 mila ortodossi, 200 mila di rito orientale, 100 mila luterani, 25 mila «vecchi cattolici» (separati da Roma nel 1870, alla promulgazione del deèma della infallibilità pontificia), ottomila tra calvinisti e metodisti, 10 mila ebrei (falcidiati dalle campagne anti-semite) e infine 2300 batti sti. r. s.

Luoghi citati: Polonia, Roma