Accese polemiche a Parma per gli incidenti del Regio

Accese polemiche a Parma per gli incidenti del Regio La tempestosa apertura della stagione Accese polemiche a Parma per gli incidenti del Regio Accuse tra socialisti e comunisti - Il sindaco è testatori con il lancio di uova marce - Vivaci stato accolto dai conreazioni tra i cittadini (Dal nostro corrispondente) Parma, 27 dicembre. La contestazione avvenuta ieri ' sera davanti al Teatro Regio minaccia di aprire unacrisi nella Giunta comunale formata da socialisti e comunisti. Il sindaco Baldassi, che è stato accolto dal lancio di uova marce quando ha tentato di parlamentare con i dimostranti, si trova nella difficile posizione di mediatore tra gli assessori dei due partiti. Il gruppo socialista. del quale fanno parte il vice¬ sindaco Gherri e l'assessore al Teatro Regio Negri, accusa i colleghi comunisti d'avere indirettamente provocato i disordini. Secondo quanto si ricorda oggi a Parma, furono i consiglieri del pei Albertini e Caselli ad aprire la polemica sulle serate di gala e fu l'assessore Negri a difendere la cornice mondana delle « prime », sostenendo che non è l'abito a fare le rivoluzioni. La Giunta comunale si è riunita questa sera ed ha emesso un comunicato in cui rileva « l'importanza dei temi di fondo della protesta che si esprime oggi nel nostro paese e in gran parte del mondo per il rinnovamento della cultura e della società e nel cui quadro va valutata anche la manifestazione di Parma; riprova gli atti teppistici compiuti da ristretti gruppi di provocatori e sconsiderati peraltro messi ai margini dalla grande massa dei dimostranti ». La Giunta ha deciso di convocare il Consiglio comunale per domenica mattina. In città i commenti della opinione pubblica dopo gli incidenti del Regio sono polemici e vivaci. L'azione dei dimostranti ha provocato una reazione che invoca « comitati civici » in difesa dei cittadini. La violenza della contestazione, d'altra parte, è stata particolarmente accesa. Sei sono stati i feriti: un agente di polizia e un maresciallo dei carabinieri (che ha riportato la sospetta frattura dello sterno), due contestatori, e due cittadini che avevano replicato alle provocazioni. Una quindicina di denunce saranno inviate nei' prossimi giorni all'autorità giudiziaria. Fra i denunciati sarebbe anche il feritore del maresciallo. Sembra accertato che la maggior parte dei dimostran- ti proveniva dalle province vicine. La nota divertente in questo difficile panorama è data dalla « provocazione alla rovescia » di un musicofilo cittadino, l'ing. Michele Vitali Mazza. Il professionista è giunto alle 20,30 davanti all'ingresso del teatro su una carrozza tirata da due cavalli e guidata da un cocchiere in livrea: è sceso insieme alla moglie, in abito lungo verde, ed è entrato senza trovare ostacoli, vincendo probabilmente sulla sorpresa i contestatori che «controllavano» l'entrata del pubblico. a. c.

Persone citate: Albertini, Baldassi, Caselli, Gherri, Michele Vitali Mazza, Negri

Luoghi citati: Parma