Il profondo sdegno in Israele di Franco Martini

Il profondo sdegno in Israele Il profondo sdegno in Israele (Dal nostro corrispondente) Gerusalemme, 26 die. Il governo israeliano giudica « d'una gravità senza precedenti l'incursione all'aeroporto di Atene ». Il comunicato pubblicato a Gerusalem- me aggiunge che « quest'azione inammissibile non soltanto mette in evidenza il carattere criminale dei responsabili dell'atto terroristico ma costituisce anche un pericolo per le linee aeree israeliane e per quelle di, tutti i Paesi»....j ,, L'incaricato d'affari israeliano ad Atene (Grecia e Israele non hanno relazioni diplomatiche ufficiali) è stato invitato a chiedere al governo greco informazioni particolareggiate sullo sviluppo dell'inchiesta. In generale, lo sdegno degli israeliani è rivolto tanto contro gli autori dell'aggressione quanto contro' certi organi della stampa mondiale che « incoraggiano, con i loro articoli elogiativi dei commandos palestinesi, gli atti più criminali ». A Gerusalemme si- ricordano i molti articoli pubblicati in varie capitali occidentali sulle organizzazioni armate palestinesi proprio mentre queste stesse organizzazioni si preparavano a compiere attentati omicidi a Betlemme durante le celebrazioni di Natale. Qui. si erano presi molto sul serio gli avvertimenti arabi e a Betlemme era stato messo in atto un imponente dispositivo di sicurezza. Queste misure di polizia, e la liquidazione del « commando di Natale» il 20 dicembre (nel corso dell'operazione è morto un ufficiale israeliano) hanno permesso lo ' svolaimento pacifico'-delle diverse celebrazióni religiose.'" "" Ma se è possibile prendere tutte le misure di sicurezza necessarie nel territorio israeliano o controllato da Israele, non è la stessa cosa all'estero, dove g-ì israeliani sono esposti ad attacchi di sorpresa. In questo caso se è difficile sventare un attacco, gli tsraelìcm possono tuttavia esercitare una rappresaglia. E sembra difficile che un'azione del genere debba tardare* u i, . - . Franco Martini Maheb Sleiman, a sinistra, e Mahmoud Mohamad i due giovani arabi che hanno attaccato l'aereo (Tel. A.P.)

Persone citate: Mahmoud Mohamad, Sleiman

Luoghi citati: Atene, Betlemme, Gerusalemme, Grecia, Israele