Terroristi arabi attaccano con i mitra un aereo israeliano ad Atene: 1 morto

Terroristi arabi attaccano con i mitra un aereo israeliano ad Atene: 1 morto I palestinesi portano all'estero le azioni df sabotaggio Terroristi arabi attaccano con i mitra un aereo israeliano ad Atene: 1 morto Un altro passeggero gravemente ferito - L'apparecchio, un «Boeing 707» con 51 persone a bordo, era in servizio di linea tra Tel Aviv e New York - Due giovani palestinesi si avvicinano all'aereo che sta per decollare, lanciano bottiglie incendiarie ed aprono il fuoco con le armi - Divampa un rogo che minaccia una catastrofe -1 sabotatori arrestati: saranno processati in Grecia (Nostro servizio particolare) Atene, ' 26 dicembre. Due terroristi arabi hanno; attaccato oggi con bombe a mano incendiarie e raffiche1 di mitra un quadrigetto israeliano di linea in procinto di decollare dall'aeroporto di Atene: hanno ucciso un passeggero e un altro è rimasto gravemente ferito. L'apparecchio, un Boeing 707 della compagnia «El Al », in servizio regolare fra Tel Aviv e New York, ha riportato danni ingenti ai due motori posti sotto l'ala destra. La polizia ellenica ha annunciato più tardi dì aver arrestato sul fatto i due assalitori: Maheb H. Sleiman, 19 anni, da Tripoli "(Libia); e Mahmdud Mohamad* 25 anni, un arabo palestinese.. I due gióvani — raccontano testimoni oculari — si sono avvicinati all'aereo mentre il pilota ne stava riscaldando i motori. A bordo vi erano quarantini passeggeri e dieci persone di equipaggio. Uno dei terroristi portava una grossa valigia a soffietto. Da questa, sembra, ha estratto un mitra ed ha cominciato a sparare contro i due reattori di destra, mentre, il compagno scagliava granata incendiarie. I motori hanno preso fuoco: a questo punto l'equipaggio ha aperto le uscite di sicurezza, fissandovi gli «Scivoli» pneumatici sui quali, in simili circostanze, i passeggeri si mettono in salvo. Uno degli scivoli s'è sgonfiato, colpito da una pallottola: cosi la gente ha cominciato a scendere dalla parte opposta, sulla sinistra. L'apparecchio poteva esplodere, e i pompieri si precipitavano sul posto con i carri attrezzi e le autopompe. I due terroristi intanto continuavano a sparare mirando agli oblò. Un proiettile ha raggiunto e ucciso Leon Shirdan, un israeliano di 50 anni, ingegnere navale ed ex ufficiale di marina. Una donna ventottenne, lanciatasi a terra da un portello, s'è spezzata una gamba e incrinata la spina dorsale. I vigili del fuoco hanno diretto contro gli assalitori i getti d'acqua. Finalmente i due, arabi venivano inseguiti, catturati e disarmati dalla polizia dell'aeroporto. Alcuni funzionari hanno dichiarato che se le fiamme non fossero state estinte in tempo l'incendio avrebbe potuto estendersi alle trenta tonnellate di propellente altamente combustibile contenute nei serbatoi del quadrigetto:; provocando poi una serie di esplosioni a catena sugli altri aerei parcheggiati poco lontano. Dai passeggeri si è appreso che i due terroristi mentre sparavano gridavano « Arabi! Arabi! ». Uno di essi ha anche lanciato manifestini stampati a cura del «Fronte popolare per la liberazione della Palestina». Sui fogli si definivano in forma di domande e risposte « gli scopi e gli obiettivi» dell'organizzazione. I due arabi sono stati., interrogati personalmente dal vice «premier» greco Pattakos, e dal «ministro dell'Ordine pubblico » Tzevelekos. Più tardi li hanno sentiti di nuovo funzionari del controspionaggio ellenico. E' Stato accertato che Slei man e Mohamad erano arrivati ad Atene con un volo dell'« Air France », da Beirut alle 10,34 del mattino, cioè un'ora e un quarto prima dell'assalto. Erano rimasti nella « sala di transito » — quindi senza sottoporsi alle formalità doganali — fino al momento in cui era stata annunciata l'imminente partenza del quadrigetto « El Al ». Pòco prima gli altoparlanti avevano ripetuto più volte i loro nomi, perché i due arabi avevano il biglietto delF«Air France» fino a Parigi, e al decollo dell'apparecchio francese s'era constatata la loro assenza. La polizia ha dichiarato che nell'attacco essi hanno sparato una trentina di colpi «col preciso intento di uccidere », ed hanno scagliato almeno quattro bombe incendiarie. I due terroristi hanno detto d'essere stati « addestrati per mesi » tra i « commandos » arabi, dove era stato loro insegnato che « dovevano uccidere ebrei ». II quadrigetto assalito era in rotta per New York, ma avrebbe prima fatto scalo a Parigi. Un'altro apparecchio della « El Al », che di consueto vola da Tel Aviv a Londra senza soste, è stato dirottato ad Atene per raccogliere i passeggeri israelia-' ni. E' giunta nella capitale greca anche una delegazione di esperti che seguiranno l'inchiesta delle autorità elleniche. I due arabi sono stati portati al quartier generale della polizia di Atene: domani verranno ufficialmente incriminati dinanzi al magistrato^ Funzionari greci hanno detto che non si pone neppure il problema dell'estradizione: « Il crimine è stato commesso in Grecia, ed è perseguibile secondo le nostre leggi ». Mario Modiano Copyright di « The Times » c per'l'Italia de «La Stampa» * L aereo dr linea israeliano sulla pista di Atene subito dopo l'attacco

Persone citate: Leon Shirdan, Maheb H. Sleiman, Mario Modiano, Pattakos