Ritrovata la miliardaria rapita era sepolta (ma viva) in un bosco

Ritrovata la miliardaria rapita era sepolta (ma viva) in un bosco Pagati trecento milioni dì riscatto Ritrovata la miliardaria rapita era sepolta (ma viva) in un bosco La ragazza è rimasta per quattro giorni in una cassa sotto terra - Tubi e ventilatori garantivano l'aerazione, aveva viveri, acqua e una lampadina a pile Miami, 21 dicembre. Barbara Jane Mackle, la ragazza rapita martedì scorso in un motel di Atlanta, è tornata a casa; il padre ha pagato un riscatto di oltre trecento milioni di lire. Gli agenti dell'Fbi hanno trovato la studentessa ventenne in una cassa di legno, fra i boschi, ove era stafa tenuta in questi quattro giorni. Adesso si dà la caccia ai rapitori, un evaso, che è stato posto sulla lista dei dieci « più ricercati » dal Federai bureau of investigation, e la sua ragazza. Barbara Jane era in una stanza di motel con la madre quando, la notte di martedì, qualcuno bussò alla porta dicendo di essere un detective. Gli fu aperto, e l'uomo entrò spianando una pistola. Gli stava dietro un complice « molto giovane » disse poi la signora Mackle, e adesso si pensa che potesse essere la ragazza cui si dà la caccia. Barbara Jane fu portata via, cosi com'era in camicia da notte. Era ancora in questo abbigliamento quando l'hanno trovata; sulla camicia portava un maglione datole dai rapitori. L'Fbi e la polizia hanno conservato il segreto su gran parte dei successivi sviluppi. In ogni modo il padre della ragazza rapita, il miliardario Robert Mackle, che ha una posizione eminente nel campo immobiliare (possiede fra l'altro un albergo a Key Biscayne, luogo di vacanza preferito da Richard Nixon nella Florida), aveva preso contatto con i rapitori. L'altra notte si era concordato il pagamento della somma richiesta, cinquecentomila dollari; ma quando già i rapitori erano in possesso della valigetta con la somma, in biglietti usati da venti dollari, intervenne la polizia: un cittadino aveva telefonato avvertendo di avere visto « qualcosa di sospetto ». Intercettati presso la loro auto, i due fuggirono dopo uno scambio di colpi di pistola con gli agenti. L'ac caduto suscitò molta apprensione in Mackle, il quale provvide subito a far diffondere un comunicato nel quale spiegava tutto e assicurava che non era stato lui a chiamare la polizia. Fuggendo i due avevano lascia| to cadere la valigetta. Ades¬ so la somma è stata versata. I particolari del caso sono stati resi noti dal direttore dell'Fbi, J. Edgar Hoover, in persona. Egli ha fatto sapere anche che sono stati spiccati i mandati di cattura nei confronti dei due rapitori: il ventitreenne Gary Steven Kris, un forzato evaso dal penitenziario, e Ruth Eisemann Schier, biologa specializzata nel campo delle scienze marine. Entrambi, ha detto Hoover, sono forse armati e « debbono essere considerati pericolosi ». La Schier è nativa dell'Honduras. Barbara Jane è stata trovata dopo una lunga ricerca. « Era stata sepolta — ha detto Hoover a Washington — in una cassa simile a una bara, interrata per un mezzo metro nel suolo. Il coperchio era stato saldamente avvitato: conteneva un ventilatore a batterie e due tubi flessibili per il ricambio dell'aria, che sporgevano appena dal terreno. Dentro la cassa c'erano anche un po' di viveri e d'acqua e una piccola lampada, che però si era spenta qualcht1 ora prima del ritrovamento». (Ansa)

Persone citate: Ades, Barbara Jane, Edgar Hoover, Gary Steven Kris, Hoover, Richard Nixon, Robert Mackle, Ruth Eisemann Schier

Luoghi citati: Atlanta, Florida, Honduras, Key Biscayne, Miami, Washington