Entusiasmo e trepidazione in Inghilterra per il lancio

Entusiasmo e trepidazione in Inghilterra per il lancio Entusiasmo e trepidazione in Inghilterra per il lancio Code nei negozi di Londra per seguire le trasmissioni alla tv - Sir Bernard Lovell (direttore dell'osservatorio di Jodrell Bank) dichiara: « E' un avvenimento solenne e fantastico. Adesso non voglio parlare del rìschio » (Nostro servizio particolare) Londra, 21 dicembre. Gli inglesi hanno seguito sui teleschermi, con trepidazione ed entusiasmo, il lancio dell'« Apollo 8 ». Le vie di Londra, cosa del tutto inso¬ lita il sabato, erano deserte quando la trasmissione è andata in onda. Nei grandi magazzini, aperti per gli acquisti natalizi, erano stati installati appositamente dei televisori per il pubblico. Fra gli spet- tatori illustri del Regno Unito, v'era, nella sua casa di Manchester, Sir Bernard Lovell, il direttore del grande Centro radioastronomico di Jodrell Bank. « E' un avvenimento fantastico — egli ha detto — e solenne. Una delle più grandi imprese compiute dall'uomo. E' iniziata, mi pare, in modo perfetto ». Sir Bernard nelle scorse settimane aveva criticato il programma americano, spiegando che il volo dell'« Apollo » comportava troppi rischi per i tre astronauti. Non è che abbia mutato opinione: « La valutazione del rischio — ha dichiarato oggi pomeriggio — è un problema che a questo punto, col via ai piloti, bisogna mettere in disparte. Il decollo del " Saturno ", con il piccolo abitacolo alla sommità, segna comunque un momento importantissimo nella nostra storia ». Il volo dell'« Apollo 8 » sarà seguito a partire da questa notte dall'osservatorio di Jodrell Bank: non si impiegherà il radiotelescopio principale (che ha un'antenna parabolica di quasi ottanta metri di diametro) perché pare sia inadatto alle frequenze scelte dagli americani. Si userà invece, come già si era fatto per taluni lanci sovietici, un radiotelescopio secondario, con un'antenna a specchio ampia quindici metri. Jodrell Bank peraltro non è fra le stazioni ufficialmente incaricate di mantenere il contatto con gli astronauti. I commenti dei giornali domenicali all'impresa riflettono in qualche modo la prudenza espressa da Bernard Lovell prima del lancio. « Questo viaggio — scrive ad esempio il "Sunday Times" — è fino ad oggi la massima affermazione di supremazia dell'uomo sulla materia. Ma si lascia dietro, sulla Terra, immense zone dove questa supremazia ancora non è stata stabilita: squallore, povertà, fame. La maggioranza degli esseri umani vive ancora in miseria: e questo limita la gloria degli astronauti e ridimensiona l'importanza del primo vero viaggio nello spazio... Detto ciò, esso rimane tuttavia una straordinaria conquista, capace di destar qualche stupore perfino nel l'ultimo analfabeta. Ai piloti dell' "Apollo" si può solo augurare un felice ritorno alla Terra ». Carlo Cavicchioli Anders, il più giovane dei tre uomini lanciati verso «stanza bianca» dove gli astronauti indossano l'equipagg a Luna, iamento ieri mattina spaziale (Tel nella AP)

Persone citate: Bernard Lovell, Carlo Cavicchioli Anders

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, Manchester, Regno Unito