"Dal finestrino vediamo la Terra, come un disco"

"Dal finestrino vediamo la Terra, come un disco" "Dal finestrino vediamo la Terra, come un disco" (Dal nostro corrispondente) Washington, 21 dicembre. Gli astronauti dell'«Apollo 8», Frank Borman, James Lovell e William Anders, sono in volo verso la Luna. Mai finora nelle esplorazioni spaziali un equipaggio uma¬ no si era allontanato tanto dalla Terra: quando già si trovava a una distanza di circa 30 mila chilometri, il comandante Borman ha detto: « Posso vedere tutta la Terra dal finestrino centrale, come un disco. Posso vedere la Flo¬ rida, Cuba, l'America Centrale, tutto il nord del Sud America, un pezzo dell'Argentina e del Cile. Abbiamo una bellissima vista della Florida, vediamo anche Gibilterra». Il successo dell'impresa finora è totale. La partenza del gigantesco razzo «Saturno 5», che ha messo in orbita intorno alla Terra l'i Apollo » è avvenuta dalla base di Cape Kennedy alle 7,51 del mattino (le 13,51 ora italiana). Alle 10,42 il direttore del volo, Chris Kraft, dalla torre di controllo di Houston dava il via al viaggio verso la Luna gridando: « Avete via libera, avete via libera ». Borman ha acceso allora di nuovo per 5 minuti e undici secondi il terzo stadio del razzo ((Saturno» dal quale l'«Apollo» subito dopo si separava. A una velocità di 40 mila chilometri all'ora l'« Apollo » ha iniziato cosi il viaggio verso la Luna. E' una nuova epoca ad aprirsi. Per la prima volta l'uomo abbandona l'orbita terrestre. Ed è anche, scrive stamane la Washington Post, la più pericolosa delle imprese spaziali mai tentate dagli americani. I tre astronauti arriveranno alla Luna alla vigilia di Natale ed è previsto che restino in orbita intorno ad essa per venti ore, pari a dieci orbite. Un errore anche minimo di manovra o una minima imperfezione del sistema di propulsione di bordo renderebbe il ritorno impossibile. Un sottile filo di ansietà si mescola all'entusiasmo per la buona riuscita di tutto. 'Lo stato d'-animo-dei. dirigenti della Nasa comunque non potrebbe apparire migliore. . Gli Stati Uniti entro il maggio o il giugno prossimi già dovrebbero riuscire, ha detto oggi il generale Philips, responsabile del «programma Apollo», a far giungere un uomo sulla Luna. E' necessario, perché questo avvenga, che tutto vada bene non solo con l'« Apollo 8 », ma anche con l'« Apollo 9 «che probabilmente a febbraio andrà in orbita in torno alla Terra provando il « modulo lunare », una navicella spaziale che è il prototipo di quella che gli americani useranno per atterrare sulla Luna. Il «progetto Apollo» prevede infatti che la nave spaziale ruoti intorno al la Luna e che da essa si stacchi — per posarsi sul suolo lunare e poi ritornare in orbita — una capsula spaziale più piccola. Per. il momento, ha detto Philips, i piani prevedono che a giugno venga lanciata la nave spaziale « Apollo 10 », che dovrebbe andare anch'essa in orbita intorno alla Luna fino ad una altezza di quindici chilometri. Non è previsto l'atterraggio lunare. Il programma deil'« Apollo 10 » potrebbe comunque essere modificato. La partenza dell'« Apollo » è stata spettacolare. I motori del « Saturno » si sono messi in moto in un mare di fiamme color arancione e di fumo; poi, quando erano a pieno regime, l'immensa mole del razzo, che è alto come un palazzo di 36 piani (110 metri), si è mossa dapprima lentissimamente in un fragore assordante. II volo coprirà una distanza di 750 mila chilometri e durerà 146 ore e 50 minuti. Gli americani sperano ch'es so sia sufficiente a dare loro un vantaggio incolmabile nei confronti dei sovietici. E' difficile a questo punto valutare quali siano le posizioni reciproche dei due an tagonisti nella gara per lo spazio. I russi hanno compiuto quest'anno una serie di esperimenti di cui il più importante è stato il volo della Zond. Comunque la Nasa ha l'impressione che essi siano stati distanziati di alcuni mesi. Non solo gli americani stanno arrivando in orbita intorno alla Luna prima di loro, ma anche per ciò che riguarda una importantissi- Nicola Caracciolo CContinua in seconda pagina, prima colonna)

Luoghi citati: America Centrale, Argentina, Cile, Cuba, Florida, Gibilterra, Houston, Stati Uniti, Sud America, Washington