I tecnici «rivali» così lo giudicano di Edmondo Fabbri

I tecnici «rivali» così lo giudicano I tecnici «rivali» così lo giudicano Sul difficile momento della Juventus di Heriberto, abbiamo sentito il parere di alcuni tra t più noti tecnici italiani: tutti sono convinti che i bianconeri abbiano i mezzi per risalire, anche se la ripresa — a questo punto — non sarà facile. Ecco le dichiarazioni dei « traìners » interpellati: Rocco: «Occorre serenità» Nereo Rocco, allenatore del Milan: « Ciò che sta capitando alla Juventus è inspiegabile. Non è mia abitudine Interferire nelle faccende altrui, ma come appassionato di calcio e come sportivo non so concepire un campionato senza la Juve protagonista. Sono convinto che superata questa fase delicata, 1 bianconeri si riprenderanno. Ma la difficoltà sta appunto nel superare l'ostacolo che, secondo me, è più morale che tecnico. Ecco perché mi permetto di suggerire ai dirigenti bianconeri di organizzare una bella cena alla quale siano invitati oltre ai dirigenti stessi, i tecnici, i giocatori ed i rappresentanti dei tifosi. Insomma, bisogna creare i necessari presupposti per una vera pace collettiva perché soltanto in un clima di tranquillità si possono gettare le basi della rimonta. « Capisco lo stato d'animo dei tifosi. Tre sconfitte consecutive sono molte, troppe per una grande squadra come la Juventus. E quasi quasi sento il rimorso, come allenatore del Milan, di avere collaborato fattivamente per la creazione di questa serie nera. Ma non ritengo che sia il caso di fare drammi perché i presupposti per un ritorno sulla cresta della popolarità non fanno certo difetto x. Helenio: «Recupero difficile» Helenio Herrera, allenatore della Roma: « Non posso giudicare la Juventus da lontano. Quando l'abbiamo incontrata a Roma, la squadra torinese mi è sembrata fortissima. Come si ricorderà non ho esitato a considerarla come la più seria candidata, insieme con 11 Milan, nella corsa per il titolo. Penso che tutt'ora la Juventus abbia la possibilità di riprendersi. Ma dopo tre sconfitte è difficile recuperare, soprattutto dal punto di vista morale. « Purtroppo, quando una squadra non gira, una parte dei tifosi si schiera subito contro il trainer. Se si azzecca l'annata buona tutti sono pronti ad osannarci, al primo passo falso Ljjono insulti e proteste. Si po¬ trà criticare fin che si vuole Heribeito, ma non si può negare che negli anni trascorsi l'allenatore è riuscito a fare anche qualcosa di buono ». Foni: «E' ancora in corsa» Alfredo Foni, allenatore dell'Inter: « Non è mai simpatico parlare di una squadra che sta attraversando un momento delicato, soprattutto quando si allena una compagine come l'Inter che si trova in condizioni quasi analoghe. Diciamo che parlo della Juventus più che altro come ex bianconero. Le tre sconfitte hanno messo a rumore l'ambiente ed hanno fatto suonare il campanello d'allarme, ina basteranno tre par- tite utili consecutive per cancellare il ricordo di altrettanti insuccessi. « I titoli di merito in situazioni come questa non contano; contano 1 mezzi e gli uomini piuttosto. E la Juventus ha sia i mezzi sia gli uomini per tornare " grande ". Mi rifiuto di credere che il campionato sia finito per la Juventus. Anzi, praticamente deve ancora cominciare. Se domenica i bianconeri batteranno in casa il Lanerossi, interromperanno la serie negativa. Il resto verrà poi da sé ». Fabbri: «Stimo Heriberto» Edmondo Fabbri, allenatore del Torino: « Sono fra le persone che hanno sempre stimato in modo particolare Heriberto Herrera ed il suo lavoro. Non può essere certamente una sconfitta a farmi cambiare idea. Nel calcio non mancano le giornate " negative ", i fatti imprevisti, ma non per questo si deve ogni volta fare una rivoluzione. Anzi, devo aggiungere che la mia stima per Heriberto, in questo momento particolare per la sua squadra, è andata aumentando: egli infatti sta dimostrando di essere un. uomo in gamba, potrebbe reagire con facili parole ma preferisce rimanere fedele alla sua linea di rettitudine e di correttezza. Di più naturalmente non posso dire, cosi come non posso esprimermi in termini tecnici: ogni allenatore segue il metodo che gli sembra più congeniale. « Io giudico Heriberto attraverso le sue dichiarazioni ed i risultati che ha fornito. Non si può certo obiettare che egli abbia- fatto mancare le soddisfazioni ai tifosi bianconeri ». Edmondo Fabbri Nereo Rocco Helenio Herrera Alfredo Foni

Persone citate: Alfredo Foni, Edmondo Fabbri, Helenio Herrera, Heriberto Herrera, Nereo Rocco

Luoghi citati: Roma