Una donna coraggiosa

Una donna coraggiosa Una donna coraggiosa Si dice che Ethel e Jacqueline Kennedy non siano mai andate d'accordo. Non per quella lontana infatuazione giovanile che legò Ethel a John Kennedy (la ragazzina aveva allora 18 anni, era affascinata dall'eroe della guerra nel Pacifico e si laureò con una tesi su un suo libro). Ma per temperamento. Tanto Jacqueline è mondana, sofisticata e ambiziosa, tanto Ethel è semplice e spontanea. « Come vede, siamo proprio una famiglia media americana», disse un giorno a una giornalista che visitava la sua casa. Per Jacqueline, la « famiglia me- dia americana» è quanto di più detestabile esista ai mondo. A leggere le molte biografie che sono state scritte di Ethel, sembra di vedere un film hollywoodiano degli anni Cinquanta. Ci sono tutti gli ingredienti: la bella ragazza figlia di milionari, l'elegante collegio del Sacro Cuore a Manhattanville, il ballo di Capodanno con ì fratelli delle compagne... Così Robert Kennedy entra nella vita di Ethel Skakel. Ma dopo qualche settimana di flirt, Bobby passa a corteggiare la sorella di Ethel, Pat («più graziosa e intellettuale», dirà in seguito Ethel); infine, nel 1950, torna all'antica fiamma e la sposa. La vita di Ethel e Robert non è diversa da quella che vorrebbero milioni di americani. La villa di Hickory Hill, la piscina, il tennis, gli amici che vengono a trascorrere chiassosi week-end, la brillante carriera politica di Bobby e infine i figli. Tanti figli, uno dopo l'altro, non importa che Ethel triboli tanto a metterli al mondo. « I figli sono vita », dicono agli amici. Ed ecco arrivare Kathleen (che ora ha 16 anni), Joe 15 anni, Bobby 14, David 12, Courtney 11, Michael 9, Kerry 8, Christofer 4, Matthew 3, Douglas Harriman 1. Abbiamo le immagini di una famiglia felice: Robert in pigiama che si rotola per terra giocando coi figli, Ethel che tira i cuscini. Sono immagini che appartengono alla tradizionale oleografia americana, e potrebbero sembrare un po' vuote. Invece nascondono il segreto della famiglia di Robert Kennedy: la straordinaria personalità di Ethel. Perché questa donna di 39 anni dal fisico di ragazzina, che veste col gusto un po' provinciale delle americane, ha compiuto un piccolo miracolo: ha saputo conciliare un'eccezionale vita pubblica (essere moglie di un Kennedy non è cosa da poco) con un'eccezionale vita familiare (anche 10 figli itoti sono cosarda.p,oca)^EthèJ^ sempre stata vicina al marito nella sua attività' politica, perché era giusto essergli vicino e perché così voleva il pubblico americano; ed è sempre stata accanto ai figli per non far mancare loro il calore della famiglia. 1. br.

Persone citate: Douglas Harriman, Ethel Skakel, Jacqueline Kennedy, John Kennedy, Kennedy, Robert Kennedy