Pesaola guida la Fiorentina nella sfida col «suo» Napoli di Nando Martellini

Pesaola guida la Fiorentina nella sfida col «suo» Napoli Pesaola guida la Fiorentina nella sfida col «suo» Napoli Firenze, 7 dicembre. Bruno Pesaola e Giuseppe Chiappella: due allenatori che sono stati guidati, negli ultimi mesi, dallo stesso destino saranno protagonisti domani della gara di Firenze, il primo in panchina, il secondo costretto in tribuna dalla nota squalifica. Sono stati allontanati in passato il primo dal Napoli, il secondo dalla Fiorentina, malgrado i validi successi conseguiti, per necessità di politica interna nelle società. La sorte e stata meno benevola con Chiappella che è capitato a Napoli in mezzo ad un maremoto che non poteva immaginare. Tuttavia, dopo la partita disastrosa di Vicenza di dieci giorni fa, il Napoli aveva finalmente iniziato un « nuovo corso ». Chiappella aveva parlato con i giocatori. Da quel momeìito, il Napoli ha preso a giocare e a combattere. Ha battuto il Leeds, ha battuto la Juve. E' andato ti fuori misura » contro la Juventus, è vero, ma anche questo è un segno di ritrovata volontà. La sorte continua, però, ad essere contrarili a Chiappella. La monetina che lo ha escluso dalla Coppa delle Fiere, gli incidenti ai suoi uomini migliori, le squalifiche, il suo forzato allontanamento dalla panchina fino a febbraio. E tutto alla vigilia del viaggio a Firenze per il confronto con i viola di Pesaola, l'uomo sul quale si è riformata l'unanimità all'interno della società napoletana. Ora tutti lo rivorrebbero a Napoli, il « petisso », anche il gruppo Fiore, che, per divergenze tra dirigenti, lo aveva allon tonato, k A Firenze, entrando in campo, avrei potuto raccogliere anche qualche applauso... » ha detto con tono amaro Chiappella. Ha lasciato affetti a Firenze in maggior misura di quanti non ne abbia trovati a Napoli. Cosi come Pesaola, l'onestà lo spingerà a dirigere la Fioren Una, mentre il cuore sarà dalla parte degli azzurri. Napoli è ancora sotto lo choc delle squalifiche, dello spettacolo indecoroso cui ha assistito domenica, A Firenze l'atmosfera è apparentemente tran quilla. Pesaola ha detto: « E' una partita come tutte le altre ». Ma nessuno gli crede. In effetti il tecnico non ha cambiato la preparazione settimanale della squadra ed annuncia la formazione tipo, quella stessa che ha battuto il Verona. Ma per Pesaola, che conosce gli azzurri, una settimana di passione. Le sue ottanta sigarette giornaliere hanno subito un consistente aumento. Pesaola darebbe molto perché quell'ora e mezzo di domenica fosse già alle sue spalle, con qualsiasi risultato. Nando Martellini