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Little, il rivale di Mazzinghi torna a combattere a Roma Little, il rivale di Mazzinghi torna a combattere a Roma Il pugile americano affronta domani sera Boy Nando - Si batterà di nuovo contro Mazzinghi in febbraio o in maggio - Nella riunione romana, Golfarini-Gonzales per il titolo europeo dei superwelters (Dal nostro corrispondente) Roma, 27 novembre. L'organizzatore Sabbatini ha presentato oggi la riunione che si svolgerà venerdì al Palazzo dello Sport di Roma, imperniata sul match Golfarini-Gonzales per l'assegnazione del titolo europeo dei superwelters. Si tratta di un incontro molto atteso sta per il valore dei pugili sia per i contrattempi che ne hanno impedito per due volte l'effettuazione. La presenza sul quadrato di Freddie Little, che sarà opposto a Boy Nando sulla distanza dt dieci riprese, conferisce alla riunione la garanzia del successo. Si prevede il « tutto esaurito ». La rìapparizlone dell'americano Little a Roma contribuisce a sminuire un po' l'interesse per il match-clou. Il pugile statunitense fu protagonista insieme con Mazzinghi dell'incontro più discusso dell'anno che si concluse con lo sconcertante verdetto di «no contest». Little si rivelò un pugile di grandissima classe e riuscì a mettere in seria difficoltà Mazzinghi. L'americano intende confermare il suo valore davanti al pubblico italiano anche se l'avversario non sembra possa costituire un valido «test». « Non è facile trovare avversari per Little — ha dichiarato Sabbatini — ma posso dire che Boy Nando potrà ben figurare. Nando fu molto applaudito a Torino quando incontrò il campione d'Europa Duran. Ritengo quindi che sarà un degno avversario di Little ». - L'incontro di rivincita fra Mazzinghi e Little ha costituito, come era da prevedere, l'interesse maggiore della conferenza-stampa. Sabbatini ha dichiarato che domattina avrà un colloquio con il pugile americano e il suo manager per conoscere le loro intenzioni sulla data di svolgimento del match: « Non si tratta di assicurare un lasso di tempo a Mazzinghi per poter affrontare l'americano con maggiore tranquillità —- ha spiegato Sabbatini — desideriamo organizzare il " match " nel periodo e nel luogo più adatti perché possa avere la cornice di pubblico che merita l'avvenimento. Contiamo quindi sulla comprensione della WBA per poter rimandare il confronto Ano a maggio. In questo caso Mazzinghi e Little combatteranno nello Stadio di S. Siro. Se non troveremo un accordo con la WBA, ma soprattutto con Little, 11 " match " si disputerà al Palazzo dello Sport di Roma il 7 febbraio ». I nomi di Mazzinghi' B ài Little hanno rinverdito le polemiche che giù si scatenarono violente dopo il discusso « no contest ». « Ammesso che Mazzinghi abbia sbagliato tutto — ha dichiarato con tono polemico Sabbatini — avrebbe dovuto meritare un trattamento diverso. Un pugile che ha combattuto tante' vittoriose battaglie non si distrugge come si è tentato di fare. Mazzinghi è stato forse tradito dalle errate informazioni che gli erano state fornite su Little ». Klaus, presente alla conferenza, si è sentito direttamente chiamato in causa e ha subito precisato di avere visto Little una sola volta. « Troppo poco per poterlo giudicare — ha detto Klaus — ma ricordo di avere subito riferito che si trattava di un piccolo Archie Moore ». Al suo arrivo all'aeroporto di Fiumicino, Little dal canto suo ha dichiarato: « La stampa americana fu unanime nel riconoscere la mia vittoria ». Ma le polemiche ora non contano. La verità uscirà dal prossimo match. Sandro Mazzinghi non intende più ricadere nell'errore chi gli costò una pesante umiliazione. Insieme col fratello Guido e Sconcerti verrà a Roma venerdì per « studiare » nei particolari l'avversario che costituisce un serio ostacolo alla sua carriera. Riferendosi al campionato di Europa che vedrà impegnati Golfarinl e Gonzales, Sabbatini ha dichiarato che secondo il suo parere, il combattimento difficilmente giungerà al limite delle 15 riprese: « Gonzales è un classico picchiatore — ha dichiarato l'organizzatore — ma possiede un morale molto fragile specialmente quando combatte all'estero. Se Golfarini riuscirà a contenere le sue sfuriate nel primi rounds potremo assistere ad un bel " match ". Secondo il mio parere 1 due pugili hanno cia¬ scuno cinquanta probabilità su cento di aggiudicarsi 11 titolo ». Golfarini ha già incontrato Gonzales nei Giochi del Mediterraneo. In quell'occasione riuscì ad aggiudicarsi il match ai-punti. Mario Bianchini f