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Rinviata a giudizio per la morte del figlio Rinviata a giudizio per la morte del figlio La donna è accusata, insieme con un bracciante, di omicidio colposo - Il piccolo mori sotto un carro agricolo (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 27 nov. (f.m.) Per la morte di un bimbo, Luciano Bassanese, di 8 ami, di Quattordio, sono stati rinviati a giudizio, sotto l'imputazione di omicidio colposo, la madre del piccolo, Anna Scappino in Bassanese, di 43 anni, e un salariato agricolo, il sessantenne Lorenzo Scazzola. La sciagura, nella quale il piccolo perse la vita, avvenne nel primo pomeriggio del 4 ottobre dello scorso anno. Alla tenuta « Badia » di Quattordio, era stato tramato da un trattore un carro agricolo, sul quale erano due bigonce vuote che dovevano essere scaricate in un magazzino. La Scappino e lo Scazzola decidevano di acco¬ stare il carro sotto un'apertura del magazzino, a circa due metri d'altezza. Mentre l'uomo manovrava il timone, la donna spingeva con forza il carro, per accostarlo al muro. Durante la manovra il piccolo Luciano, che era stato incaricato di collocare a terra un pezzo di legno per arrestare il carro rimaneva schiacciato tra il carro stesso e il muro. A conclusione dell'istruttoria il magistrato inquirente ha tacriminato la Bassanese e lo Scazzola. I due sono accusati di omicidio colposo perché, dopo aver incaricato il bimbo di sistemare il pezzo di legno, non si erano poi accertati che si fosse allontanato prima di iniziare la manovra.