Gli obiettivi della Cisl per le elezioni alla Fiat

Gli obiettivi della Cisl per le elezioni alla Fiat Gli obiettivi della Cisl per le elezioni alla Fiat Tra gli altri: maggiore libertà per le commissioni interne, controllo sui trasferimenti, mensa, sistemazione delle qualitiche Nel Palazzo del Lavoro si sono riuniti ieri i quadri sindacali FirnCisl della Fiat in preparazione delle elezioni per il rinnovo delle commissioni Interne che si svolgeranno il 12 dicembre. « Abbiamo esaminato — ha detto il segretario nazionale Macario — la condizione operaia. Vn accenno alla modifica della politica aziendale è già stato fatte dal Presidente della Fiat, in occasione della conferenza mondia le dell'automobile. In quella circostanza egli aveva parlato di "apertura verso i sindacati". Pei realizzarla chiediamo: maggiore libertà per le commissioni interne; riconoscimento delle sezioni sindacali aziendali; controllo sui trasferimenti dei lavoratori da uno stabilimento all'altro e dei tempi sulle linee; mensa e mi glioramento della "settimana corta" per i turnisti, che riposano un sabato sì ed uno no ». Ha proseguito: « Occorre anche sistemare le qualifiche. Il 90 pei cento degli operai Fiat appartiene alla terza categoria che e la più bassa ». Nel corso dell'as semblea si è parlato anche del contratto di lavoro che scadrà alla fine del prossimo anno. 1 quadri sindacali della Fim-Cisl alla Fiat insistono sulla « contrattazione articolata », che prevede « un accordo nazionale integra to da accordi aziendali e di settore ». I membri di commissione interna si sono anche occupati dell'accordo Fiat-Citroèn dal punto di vista dell'occupazione in Francia e della produzione per clb che si riferisce « agli impegni della Fiat nel Mezzogiorno d'Italia ed alle nuove lavorazioni ». Macario ha aggiunto: « II Comitato metalmeccanico europeo ha già chiesto un incontro con i dirigenti aziendali per un esame di questi problemi dell'occupazione in Francia ». II segretario provinciale Tridente e il sindacalista Geromin hanno fornito 1 dati relativi alle elezioni. Interessano, in Torino e provincia, 130 mila operai ed impiegati. SI svolgeranno In 27 sezioni, due in più della consultazione del '66 perché si sono aggiunte le officine di Rivalta e Stura. La Fim-Cisl è presente con proprie liste In 23 sezioni.

Persone citate: Geromin, Macario

Luoghi citati: Francia, Italia, Rivalta, Torino