Agitazione in 27 medie superiori Sospese le lezioni in tre Facoltà

Agitazione in 27 medie superiori Sospese le lezioni in tre Facoltà Continua la protesta degli studenti Agitazione in 27 medie superiori Sospese le lezioni in tre Facoltà Il preside del Cavour chiude il liceo a tempo indeterminato: le classi saranno convocate ad una ad una con i genitori - Da stamane chiuso anche il Terzo liceo scientifico • Cortei davanti alle Carceri e in piana del Municipio - Gruppi di universitari occupano le sedi di Architettura e Magistero La scuola è in agitazione da una settimana. Si calcola che anche ieri diecimila studenti di 27 medie superiori abbiano disertato le lezioni. I corsi sono sospesi in tre facoltà universitarie: Ingegneria, Architettura, Magistero, queste ultime due occupate. Lezioni interrotte dai dimostranti a Giurisprudenza. Cortei, assemblee, delegazioni dalle autorità, ma nessuno scontro tra studenti e forza pubblica. Ieri mattina in parecchi istituti il 90 per cento ha scioperato; in altre scuole gli studenti sono entrati, ma soltanto per discutere in assemblee. Al liceo Cavour il preside ha sbarrato le porte alle 11 e ha esposto un avviso: « Vista l'inquietudine delle famiglie e il disagio recato alle lesioni da astensioni volontarie o forzate dì alunni, il preside ha deciso di chiudere temporaneamente la scuola fino a nuovo avviso. Le classi saranno convocate ' ad una ad una e con gli alunni saranno chiamati i genitori ». Alle 9 da varie zone della città si sono mossi cortei di studenti. Uno si è recato di fronte alle carceri per una manifestazione di solidarietà con i colleghi arrestati. Un altro è andato al Provveditorato in piazza Bernini. Il dr. Reina ha ricevuto una delegazione; gli studenti rivendicano il diritto di riunirsi in assemblea generale. Il provveditore ha promesso che convocherà i presidi per decidere. Un altro corteo di 300 Iscritti alla scuola alberghiera è giunto nella piazza del Municipio per esporre al sindaco la difficile situazione dell'istituto, in particolare della succursale, ricavata da un alloggio, il sindaco ha promesso che visiterà 1 locali. n grosso degli scioperanti ha raggiunto la sede di Ingegneria dove erano in corso assemblee. I futuri ingegneri non gradivano la presenza dei colleglli più giovani e hanno votato una mozione in proposito. Gli studenti medi si sono spostati allora al nuovo palazzo delle Facoltà umanistiche. Qui la polizia, su richiesta del rettore, ha consentito l'accesso solo agli universitari. All'interno intanto gli studenti interrompevano l'attività didattica di giurisprudenza cominciata ieri per 1 giovani del primo anno. Nel pomeriggio 1 dimostranti si sono ritrovati di fronte alle scuole. Alcune delegazioni sono state ricevute dal presidi. All'Avogadro gli studenti hanno comunicato che oggi saranno a lezione e presentato le richieste elaborate in assemblea. Folti gruppi di alunni sono arrivati in piazza Carlo Alberto, dove in corteo sono confluiti anche parecchi iscritti del Cavour. Hanno tenuto riunioni alla Camera del Lavoro e al Terzo istituto magistrale. Nel frattempo nel palazzo delle Facoltà umanistiche un'assemblea ha deciso di proseguire l'occupazione di Magistero. Il consiglio del professori ha confermato che l'attività didattica resta sospesa. In un documento si rileva che « il governo si è sciolto senza aver presentato alcun progetto per risolvere il problema del concorso di ammissione alla facoltà ». SI ribadisce « l'urgenza di procedere insieme alla soppressione del concorso e al- l'apertura, con un anno propedeutico, delle varie facoltà ai diplomati degli istituti magistrali » in attesa della riforma di Lettere, Lingue e Magistero. Il Senato accademico ha deciso, per ora, di non prendere provvedimenti contro gli occupanti. Situazione confusa ad Architet¬ tura occupata mercoledì. Ieri di prima mattina 1 giovani se ne sono andati, durante la giornata è stato possibile tenere alcune lezioni. Alle 20 è stata decisa la occupazione aperta. In serata 11 preside del Terzo liceo scientifico, sentito 11 Consiglio di presidenza, ha deciso di chiudere da oggi la sede della scuola di via Teselli e le succursali di via S. Secondo e via Maria Vittoria, che ospitano 1300 iscritti. Il consiglio dei professori dell'istituto professionale Galilei ha sospeso per due giorni (ieri e oggi) 50 alunni che hanno scioperato due volte. L'assemblea degli studenti davanti all'Istituto Avogadro, in corso San Maurizio

Persone citate: Avogadro, Cavour, Reina

Luoghi citati: Architet, Lingue, Magistero