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Nepotismo all'Università? Dichiarazioni del prof. Bastai Ai margini di una polemica Nepotismo all'Università? Dichiarazioni del prof. Bastai «Il malvezzo d'inserire nelle cattedre universitarie i propri allievi esiste un po' dappertutto in Italia. Ma è l'errore più grave che può fare un direttore d'istituto o un caposcuola » SI è accesa in questi giorni una vivace polemica su presunti favoritismi avvenuti negli istituti universitari. In particolare si parla della facoltà di Chirurgia e a questo proposito la questione verrà dibattuta anche a Montecitorio. Sul delicato argomento abbiamo chiesto il parere a un clinico illustre, che per lungo tempo fu titolare, con autorevolezza e prestigio, della cattedra di cllnica medica generale nella nostra Università: il prof. Piò Bastai. Ecco la sua risposta. « Si parla in questi giorni di nepotismo all'Università. Non so fino a che punto si tratta di cose vere o di pettegolezzi. Non voglio essere giudice perché ho lasciato l'insegnamento da oltre dieci anni e in tutto questo tempo non ho più seguito la vita delle cllniche e delle facoltà. Preciso quindi che non Intendo assolutamente entrare nella polemica schierandomi dall'una o dall'altra parte. Delle Università si è sempre parlato male e lo stesso ne ho pensato e parlato male, forse più del necessario; l'ho fatto con dispiacere, ma mi sono ' consolato perché guardando negli altri ambienti extra-universitari vedevo che le cose andavano anche meno bene. « Bisogna riconoscere che 11 malvezzo di inserire nelle cattedre universitarie 1 propri allievi esiste un po' dappertutto in Italia. Non si tratta di far nomi di grandi o piccole città. Il mio pensiero in materia rimane quello che ho sempre espresso durante 1 molti anni del mio insegnamento. La scelta del titolare di una cattedra università ria porta un contributo notevolissimo al prestigio dell'Individuo; in cambio il docente deve poter dare con la sua opera, 1 suol studi, la sua dottrina, un equivalente prestigio all'Università che lo ospita. « Questo non sempre avviene. E quando un maestro si adopera per portare all'Università allievi della sua scuola per altri motivi che non siano meriti e capacità professionali, l'Università ne scapita; ma ne scapita soprattutto il prestigio del docente. Vorrei dire che queste oscillazioni avvengono quasi fatalmente. Se Invece succede, e non è un caso raro, che alla cattedra giungano docenti di grande prestigio, tutta l'Università ne trae un beneficio che si riflette sulla stessa città. « Uno degli errori che deve evitare il direttore di un istituto universitario o il caposcuola, nel suo stesso interesse, è questo: chiamare ad un incarico di responsabilità allievi che non abbiano le qualità per emergere e arrecare all'insegnamento un maggior prestigio ». IN 4" PAGINA: • Perìzia per l'uomo che strozzò l'amante coni due bimbi. • Si sveglia tra le fiamme e diventa pazzo. • Dramma al circo: domatore azzannato uccide il leone.