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Dice: «Non ho capito il problema» e la maestra gli scaglia una sedia Dice: «Non ho capito il problema» e la maestra gli scaglia una sedia L'episodio in una quinta elementare di Roma - Il ragazzo ha riportato una escoriazione al viso - Secondo il racconto del ferito, l'insegnante (una supplente) era stata sollecitata a ricapitolare la lezione (Nostro servizio particolare) Roma, 18 novembre. (r. s.) Uno scolaro di 10 anni, Oreste Cassali, si è presentato oggi, accompagnato dal padre, all'ospedale « Santo Spirito » per una vasta escoriazione al viso. E' stato medicato e giudicato guaribile in tre giorni. Interrogato dal sottufficiale di servizio al pronto soccorso, il ragazzo ha detto che la ferita gliela aveva procurata la maestra supplente la quale in questi giorni sostituisce la titolare nella classe da lui frequentata. L'episodio, sul quale il commissariato di Trastevere sta svolgendo le indagini, sarebbe avvenuto alle 12,20 nella scuola elementare «Giu¬ ddsdqdirucneqCts ditta Tavani » in lungotevere della Farnesina dove il Cassali, che abita in via Orti d'Alibert 25, frequenta la quinta. Stando al racconto del ferito, la maestra (di cui il Cassali non ha saputo dire il nome) stava spiegando un problema di aritmetica che alcuni alunni non avevano capito. Avendo dei dubbi e facendosi interprete di quelli dei suoi compagni, il Cassali chiedeva una ricapitolazione della lezione. A questo punto, secondo quanto affermato dal ragazzo, la mae stra, alzatasi in piedi, avreb be afferrato la sedia di metallo cromato sulla quale era seduta dietro la cattedra e l'avrebbe scagliata contro lo scolaro colpendolo al viso. Il padre del ragazzo, Ro¬ berto Cassali, ha ratificato, per il figlio, la denuncia. Il referto rilasciato dal medico parla di « contusione escoriata alla regione sottorbitaria destra ».