Arrestata perché sfruttava la giovane figlia (17 anni)

Arrestata perché sfruttava la giovane figlia (17 anni) Arrestata perché sfruttava la giovane figlia (17 anni) Ad Alessandria - In carcere anche l'amico della madre Debbono rispondere di favoreggiamento della prostituzione (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 18 novembre. (f. m.y Una donna che, con l'amico, sfruttava l'immorale attività della propria figlia, è stata arrestata dalla Mobile di Alessandria: anche l'uomo è finito in carcere. Sono entrambi accusati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Si tratta della quarantunenne Yvonne Di Pierno e del trentenne Rosario Scarpinato. Nelle scorse settimane la coppia e la figlia della Di Pierno, Gina, di 17 anni, avevano preso alloggio in due stanze a piano terreno di via Mazzini 36. Subito dopo cominciava un insolito e sospetto movimento di uomini nei pressi della casa. La Multile, in collaborazione con l'assistente dèlia polizia i femminile Fongr: Boccone; decideva un controllo e la notte scorsa un appostamento permetteva di accertare un avvicendarsi di uomini nella stanza occupata dalla diciassettenne. Due agenti, allora, fingendosi « clienti», avvicinavano la ragazza. La giovane, dopo aver fissato la « tariffa », li ammoniva a « non fare scherzi », perché c'era chi avrebbe provveduto a far rispettare gli impegni. A questo punto i tre venivano accompagnati in Questura ed interrogati. La ragazza ammetteva che, giunti da Torino ed essendo senza mezzi di sostentamento, la madre e lo Scarpinato avevano deciso di sfruttare i suoi incontri con occasionali clienti. Anche la Yvonne Di Pierno avrebbe ammesso mentre lo Scarpinato si è detto all'oscuro di tutto.

Persone citate: Di Pierno, Rosario Scarpinato, Scarpinato, Yvonne Di Pierno

Luoghi citati: Alessandria, Torino