Rocco, Combin e il Milan

Rocco, Combin e il Milan Rocco, Combin e il Milan Il trainer milanista, ieri a Torino, spiega il retroscena del mancato trasferimento del centravanti granata al club lombardo L'allenatore del Milan, Nereo Rocco, ha trascorso la giornata di ieri a Torino per concludere alcuni affari personali. Accompagnato dalla moglie e dall'ex granata Rosato, il popolare trainer ha evitato, tuttavia, gli incontri ufficiali, preferendo appartarsi in un ristorante della collina in compagnia di alcuni conoscenti. «A Torino e al Torino — ha detto — rimango legato da un affettuoso ricordo. Ho dovuto lasciare, tuttavia, la vostra città con una certa amarezza nel cuore, per colpa dì un gruppetto di tifosi ultracritici che per me avevano rappresentato la parte meno simpatica del calcio torinese. « Proprio questi " tifosi " negli ultimi tempi mi avevano impedito di lavorare serenamente. Oggi la mia stessa sorte tocca a Fabbri, ad Heriberto e anche a Pìanelli. A proposito del presidente, che è un grande esponente sportivo gli rinnovo i più sinceri auguri per una pronta guarigione ». Il discorso è scivolato poi sul campionato. Rocco con la proverbiai» sincerità ha aggiunto: « Il Milan non ha ancora raggiunto il rendimento dello scorso anno. Spero tuttavia che il nostro gioco possa migliorare; nell'attesa siamo in testa alla classifica. I nostri rivali più pericolosi restano l'Inter e la Juventus. Oggi, però, nel gruppo delle favorite bisogna aggiungere anche il Cagliari che dispone deh attacco più forte e che in attesa di venire a San Siro contro di noi, domenica prossima subirà una buona verifica da parte del "mio Torino ". Auguro alla squadra granata di mettere in difficoltà il Cagliari, anche a mio vantaggio naturalmente... ». « Ha visto il derby in TV? ». « Sì, il secondo tempo. Da quanto si è potuto vedere il Torino non meritava di perdere. « E' vero che lei voleva Combin nel Milan? ». «Certo. Eravamo anche disposti a sacrificare Hamrin pur di acquistare il centravanti franco-argentino. L'amico Fabbri ha detto che il Milan non ha mai richiesto Combin. Io prego Fabbri di rivolgersi al dott. Bonetto il quale potrà riferirgli di una telefonata fattami dallo stesso segretario granata perché il Milan non insistesse per avere Combin. II presidente Pianelli, d'accordo con l'allenatore, aveva deciso di non venderlo. Soltanto dopo quella telefonata mi sono arreso ». f. co. Rocco, in primo plano, e Rosato ieri a Torino (Moisio)

Persone citate: Bonetto, Fabbri, Hamrin, Moisio, Nereo Rocco, Pianelli, Rosato

Luoghi citati: Heriberto, Torino