Quattro medici dell'lnam deferitilla commissione per scorrettezze

Quattro medici dell'lnam deferitilla commissione per scorrettezze Quattro medici dell'lnam deferitilla commissione per scorrettezze Uno sì faceva pagare (3 mila lire l'una) le visite gratuite; l'altro cercò di accaparrarsi la clientela di un collega; il terzo non rispondeva alle chiamate; il quarto si rifiutò di compilare i certificati Ogni cura verrà posta per evitare disagi ai lavoratori Fiat dal momento in cui la Malf verrà assorbita dall'Inani. Provvedimenti in questo senso sono stati disposti dal Comitato provinciale dell'ente assistenziale, presieduto dall'ori. Carlo Borra, che ha avuto nel giorni scorsi due incontri con 1 rappresentanti sindacali del lavoratori e uno con la direzione centrale dell'Inani a Roma per discutere il problema. Nella sua ultima riunione il Comitato ha anche deferito alla competente commissione provinciale quattro medici. La commissione dovrà accertare la loro responsabilità in merito a Insufficienze e scorrettezze nell'attività assistenziale. Uno, secondo 1 primi accertamenti, si sarebbe fatto pagare 3000 lire dagli assistiti per ogni visita, che dovrebbe essere completamente gratuita. Che si trattasse di visite a mutuati, è provato dal fatto che ha rilasciato le preserizioni mediche sull'apposito ricettario Inam. Il secondo avrebbe tentato di accaparrarsi slealmente la clientela. Approfittando dell'assenza di un collega, avrebbe inviato ai lavoratori che questi assisteva un avviso dì questo tenore: « Dovete cambiare il nome del medico sul libretto e sostituirlo con il seguente ». Il nome che seguiva era il suo. Più grave viene considerata la mancanza commessa dal terzo: non aver prestato le cure a tempo debito. Chiamato, non si sa¬ rebbe recato al capezzale dell'ammalato. Il quarto, infine, rischia di essere radiato dalla mutua perché ha rifiutato senza motivo il certificato che consente all'assistito di ottenere la « Indennità di malattia ». Interrogato, avrebbe risposto semplicemente che « non aveva voglia di perdere tempo a scrivere ». La commissione Inam-medici dovrà ora accertare la fondatezza delle quattro denunce e prendere, a carico dei colpevoli, 1 provvedimenti previsti dal regolamento: censura, richiamo, sospensione da tre mesi a due anni, radiazione dalla mutua.

Persone citate: Carlo Borra, Inam

Luoghi citati: Roma