Due italiani dirottano su Parigi un aereo di Onassis con 130 a bordo di Sandro Volta

Due italiani dirottano su Parigi un aereo di Onassis con 130 a bordo Due italiani dirottano su Parigi un aereo di Onassis con 130 a bordo L'apparecchio era partito dalla capitale francese per Atene - I giovani (27 e 24 anni, entrambi di Firenze) costringono il pilota a tornare indietro minacciandolo con rivoltelle scariche e una finta bomba Poi distribuiscono manifesti che invitano a boicottare il regime dei colonnelli - Arrestati all'aeroporto (Dal nostro corrispondènte) Parigi, 8 novembre. Due giovani fiorentini, Maurizio Panichi,' studente, 24 anni, e Umberto Giovine, insegnante, 27 anni, sono stati i protagonisti di una clamorosa manifestazione contro la dittatura dei colonnelli greci, che, in un pruno momento, era sembrata un attentato terrorista, mentre si è rivelata poi una beffa colossale. Un po' prima di mezzogiórno, il Boeing City of Athens, della compagnia greca Olympie Airways, di proprietà dì Aristotele Onassis, proveniente da New York, è ripartito per Atene, con 130 passeggeri a bordo, dopo un breve scalo a Orly. Stava appena prendendo quota, quando i due giovani, che erano seduti nella parte posteriore della carlinga, si avviavano tranquillamente verso la cabina dì pilotaggio. Qui, sotto la minaccia di due pistole e una bomba a mano, costringevano l'equipaggio a riportare l'apparecchio sul campo. Non ci sono stati atti dì violenza e i due giovani hanno consentito che il fatto venisse comunicato per radio alla torre di controllo. Nel frattempo, essi hanno fatto distribuire dalle hostesses alcuni manifestini redatti in francese e in Inglese. Uno era cosi compilato: « Un commando armato degli international commandos for Greece si è impadronito oggi d'un Boeing 707 delle Olympic Airways sorvolante la regione parigina e l'ha dirottato. Questa operazione fa parte d'un programma di sabotaggio del regime fascista che opprime la Grecia. Olym pie Airways appartiene al miliardario Onassis che sostiene i colonnelli usurpatori alle spese del popolo ellenico. Olympic Airways trasporta turisti e uomini d'affari che contribuiscono coi loro denari al mantenimento della dittatura. No a Papadopulos. No alla collaborazione con la Grecia fascista». Un altro manifestino aveva come titolo «Avvertimento » ed era cosi redatto: «Siete puniti perché andate in Grecia. Andare in Grecia significa cooperare con i colonnelli fascisti che hanno distrutto la democrazia ellenica. Il regime fascista ha bisogno del turismo per scongiurare la crisi economica in cui ha precipitato il popolo greco. Là resistenza greca ha ripetuto più volte: non andate in Grecia. Questa volta non sarete maltrattati, però, se persisterete a voler andare in Grecia, la vostra sicurezza non sarà più garantita. Firmato: International commandos for Greece». Appena l'apparecchio è arrivato a terra, la gendarmeria è salita a bordo e ha arrestato 1 due giovani antifascisti, facendosi consegnare le armi. E' allora che si e rivelato il carattere di beffa della loro Impresa: le rivoltelle, infatti erano scariche, la bomba era vuota e nessuna munizione era in possesso dei due Interrogati dalla polizia. Panichi e Giovine, ai quali sono già state Indirizzate decine di lettere di solidarietà da altri giovani, in prevalenza studenti, hanno risposto con perfetta calma, dichla rando di assumere la piena responsabilità del loro gesto Hanno detto di aver voluto richiamare l'attenzione del¬ l'opinione pubbUca dei paesi democratici sulla tragedia del popolo greco e che la loro è una protesta contro l'indifferenza con cui il mondo ha assistito a quella tragedia. Hanno anche rifiutato di fare i nomi dì coloro che li hanno alutati. I due italiani erano, infatti, arrivati ieri mattina a Parigi ed è stato stamani, nel momento in cui prendevano il biglietto, che due sconosciuti hanno consegnato loro le armi. Sembra che si tratti dì due ragazze, le quali sarebbero state viste poi, sulla terrazza dell'aeroporto, mentre filmavano il decollo del Boeing. Il City of Athens è lo stesso apparecchio che mercoledì scorso dovette ritardare la partenza per Atene a causa di una telefonata anonima secondo la quale una bomba si sarebbe trovata a bordo. Anche oggi 11 Boeing è ripartito con un forte ritardo, perché tutti 1 bagagli hanno subito un rigoroso controllo. Sandro Volta

Persone citate: Aristotele Onassis, Giovine, Maurizio Panichi, Onassis, Panichi, Papadopulos, Umberto Giovine