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I brasiliani superano il Resto del Mondo: 2-1 I brasiliani superano il Resto del Mondo: 2-1 A Rio de Janeiro, davanti a 100 mila spettatori - Rete decisiva di Tostao al 90' - Nessun italiano in campo (Nostro servizio particolare) Rio de Janeiro, 7 novembre. U Brasile, campione del mondo l!)58 e 1962, ha superato ieri sera con una rete segnata all'ultimo minuto la selezione del Resto del Mondo: 2-1. I goal sono stati realizzati nel primo tempo dal sudamericano Rivelino (al 4') e dall'ungherese Albert (al 33'), nella ripresa da Tostao. Alla partita, organizzata nel favoloso stadio Maracanà per il decennale del primo titolo mondiale del brasiliani, hanno assistito 100 mila spettatori. L'Incontro è stato brillante e vivace, Il Brasile ha meritato questo successo che ripaga (parzialmente) 1 suoi tifosi delle amarezze patite nel campionati di Londra. C'è da rilevare che, sull'I a 0, è stato annullato al « carioca » uno splendido goal di Rivelino per un discutibile fuori gioco di posizione. La selezione del Resto del Mondo, di cui non facevano parte calciatori italiani (campioni d'Europa) e inglesi (campioni del mondo) per gli impegni in campionato e in nazionale, ha mostrato scarsa intesa fra I vari reparti e fra gli stessi giocatori, sul quali ha anche influito il caldo (oltre 30 gradi). Del Brasile che vinse 11 titolo del 1958, è sceso in campo un solo giocatore: il grande Pelé. La « perla nera » ha dimostrato di essere sempre un campione. E' vero che li tedesco Schutz, con una marcatura spietata, ha Impedito al brasiliano di segnare, ma è anche vero che Pelé, oltre a Schutz, ha tenuto im¬ pegnati altri due avversari, lasciando più spazio a Rivelino, la nuova « rivelazione » del calcio brasiliano. f. m BRASILE: Picasso; Carlos Alberto (Moreira), Jurandlr; DIas, Everaldo, Gerson; Rivelino, Natal (Borges), Jalrzinho (Tostao), Pelé, Paulo Cesar. RESTO DEL MONDO (primo tempo): Jascln (Urss); Novar (Ungh.), Schesternev (Urss), Schutz (Germ. Oc e.), Marzolini (Arg.); Beckenbauer (Germ. Òcc), Sucs (Ungh.); Amando (Sp.), Albert (Ungh.), Overath (Germ. Occ), Dzaijl (Jug.). »