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Consegnate le insegne ai «Cavalieri del lavoro» Consegnate le insegne ai «Cavalieri del lavoro» Tra di essi i torinesi Vittorio Bonadè Bottino e Franco Rol (Nostro servizio particolare) Roma, 6 novembre. I nuovi Cavalieri del lavoro nominati quest'anno dal Capo dello Stato in occasione della festa della Repubblica, hanno ricevuto stasera le insegne dell'Ordine dalle mani di Andreotti. Il ministro ha recato il saluto augurale del presidente Saragat, che in questi giorni ha rinviato tutti gli impegni ufficiali per seguire direttamente le vicissitudini del Piemonte. Gli insigniti sono: Pietro Barilla (Industria alimentare, Parma); Luigi Bon (Credito Udine); Vittorio Bonadè Bottino (Industrie varie, Torino); Anna Bolchini (Industria edilizia, Milano); Emilio Caprile (Industria elettrica ed elettronica, Madrid); Nicolò Carandini (Alitalia, Roma); Leonardo Castelli (Industria edilizia, Roma); Varo Ciuffi (Agricoltura, Siena); Aristide Coin (Commercio, Venezia); Luigi Crosti (Industria chimica e tessile, Milano); Armando Di Mauro (Industria grafica, Salerno); Antonio di Penta (Edilizia, Roma); Giovanni Fabbri (Editoria, Milano); Ruben Fienga (Trasporti, Roma); Alfonso Gaetani D'Oriseo (Agricoltura); Vincenzo Galeno (Agricoltura,1 Napoli); Riccardo Jucker (Industria tessile, Milano); Giulio Locateli! (Industria ceramica, Pordenone); Arnaldo Piccinini (Elettrotecnica, Roma); Franco Rol (Industria chimica, Torino); Nino Rovelli (Industria petrolchimica, Milano); Giuseppe Carlo Sicurtà (Industria farmaceutica, Milano); Spartaco Sparaco (Industria edilizia, Roma); Vittorio Triggiani (Commercio, Bari); Lino Zanussi (Industria meccanica, Pordenone): per Zanussi, deceduto, l'onorificenza è stata ritirata da un parente. La cerimonia di conferimento delle insegne ai nuovi Cavalieri del lavoro ha costituito anche la conclusione dell'undicesimo Convegno per la civiltà del lavoro dedicato quest'anno alla « esperienza giapponese». r. s.