Un ragazzo guidava a Milano gli assalti alle tabaccherie

Un ragazzo guidava a Milano gli assalti alle tabaccherie Banda di giovani ladri arrestata ieri notte Un ragazzo guidava a Milano gli assalti alle tabaccherie Sorpreso a rubare in una privativa nella zona di Musocco, è riuscito a sgusciare dalle mani degli agenti - Vanta una ventina di fughe da case di rieducazione - Quattro dei suoi complici, tutti diciottenni, sono stati bloccati dopo un inseguimento nei campi (Dal nostro corrispondente) Milano, 4 novembre, (g. m.) - Un ragazzo di 18 anni. Franco Papeo, fuggito venti volte da case di rieducazione, è, o meglio era, il capo di una banda di ladri. I suoi « uomini » sono stati arrestati; lui è riuscito a fuggire ma ha lasciato in mano agli agenti la giacca con il portafogli e la carta di identità. Il suo primo furto lo compì quando aveva appena 14 anni. La « gang » è stata sorpresa questa notte mentre dava l'assalto a una tabaccheria a Musocco. Erano in sei. Quattro, tutti diciottenni, sono stati bloccati dopo inseguimento. Ecco i loro nomi: Angelo Beretta, da Bagnolo Cremasco (Cremona); Salvatore Castiglione, da Cardano al Campo (Varese), via Correggio 4; Flaviano Gino Barboni, da Casaletto Ceredano (Cremona) e Giuseppe Scimone, palermitano. Forse si tratta della famosa « gang » specializzata in furti alle tabaccherie. Del sesto ladro si sa ancora poco: aveva le funzioni di palo ed era al volante di un'auto. La vettura sarebbe dovuta servire per portar via la refurtiva. Il « palo » è riuscito ad allontanarsi pochi attimi prima che arrivassero le « pantere ». Il furto è stato sventato grazie ad una segnalazione giunta alle 3,45 alla Volante. Un panettiere, che in bicicletta stava recandosi al suo forno, dalle parti di piazza Prealpi, ha avvertito la polizia: « Nel cortile dello stabile di via Masolino da Panicale 2 ho visto degli uomini Ho tirato diritto per non dare nell'occhio ma sono con vinto che si tratta di ladn Nello stabile c'è una tabaccheria ». Il maresciallo Scapita, che ha ricevuto la comunicazione, ha dirottato verso via Masolino da Panicale sette « pantere ». Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato, abbandonati, alcuni ferri da scasso: le sbarre di una finestra erano già state segate. I ladri erano fuggiti ma non potevano essere lontani. E' cominciata la caccia nella zona, dove vi sono ancora spiazzi di verde. Agenti con torce elettriche hanno perlustrato i prati: e nascosti dietro cespugli sono stati trovati cinque giovani. Vistisi raggiunti dai fasci di luce hanno tentato di fuggire. Quattro non ci sono riusciti; il quinto. Franco Papeo. il « cervello della banda » è sgusciato dalle mani degli agenti ma ha lasciato in loro possesso la carta di identità, la prova della sua partecipazione al furto.

Persone citate: Angelo Beretta, Flaviano Gino Barboni, Franco Papeo, Giuseppe Scimone, Salvatore Castiglione

Luoghi citati: Bagnolo Cremasco, Cardano Al Campo, Casaletto Ceredano, Cremona, Milano, Panicale, Varese