Londra: «E' un grosso passo avanti ma rimangono molte difficoltà»

Londra: «E' un grosso passo avanti ma rimangono molte difficoltà» Londra: «E' un grosso passo avanti ma rimangono molte difficoltà» Il ministro degli Esteri, Stewart, dichiara: «Ora vedremo al banco di prova la buona fede dell'altra parte» - L'Inghilterra (copresidente della Conferenza di Ginevra del 1954) pronta a collaborare alle trattative (Dal nostro corrispondente) Londra, 1 novembre. La profonda soddisfazione suscitata in Inghilterra dalle nuove prospettive di pace in Vietnam è stata espressa oggi dal ministro degli Esteri, Michael Stewart. Il ministro — il quale ha menzionato l'argomento durante un discorso all'Università di Liverpool — ha detto: « Tutti noi, senza eccezione e senza riserve, dobbiamo accogliere con gìoùx la decisione del presidente Johnson. E' un grande passo avanti. Dobbiamo adesso sperare che le prossime discussioni a Parigi fruttino una genuina de-escalation delle ostilità e genuini progressi verso una composizione permanente e pacifica del conflitto ». Stewart ha però avvertito che vi saranno « difficoltà ». E ha proseguito: «Ora che i bombardamenti sono stati sospesi, vedremo al banco di prova la buona fede dell'altra parte. Tutti coloro, qui e altrove, che in questi anni e in questi mesi si sono tanto agitati per ottenere che gli americani ponessero fine ai bombardamenti devono adesso concentrare tutte le loro energie per ottenere che Hanoi reagisca costruttivamente ». Per quanto riguarda il governo britannico, tutte le parti interessate sanno che è pronto a collaborare alle trattative, «o come copresidente del convegno ginevrino del '54 o in qualsiasi altra veste ». (A Ginevra, nel '54, fu deciso il futuro dell'allora Indocina: l'altro co-presidente era l'Unione Sovietica). Il governo inglese ha lavorato attivamente, nei mesi passati, per sospingere le parti verso un'intesa. Il premier Wilson ha dovuto subire pericolosi attacchi dalla sinistra laburista per il suo appoggio alla politica americana. Ora, la sua posizione, su questo punto, diverrà più facile. m. ci.

Persone citate: Johnson, Michael Stewart