Pensionata di Acqui aggredita di notte dal figlio: è morente
Pensionata di Acqui aggredita di notte dal figlio: è morente Pensionata di Acqui aggredita di notte dal figlio: è morente La donna, ottantaduenne, scagliata più volte contro le pareti di casa - L'uomo, un agricoltore (53 anni) impazzito, è stato catturato dai carabinieri e portato in manicomio (Dal nostro corrispondente) Acqui, 7 giugno. In un accesso di follia, un uomo ha aggredito la propria madre che, gravemente ferita, è riuscita a trascinarsi presso alcuni vicini. Ora è ricoverata in fin di vita all'ospedale di Acqui. L'uomo è stato più tardi catturato dai carabinieri, ed internato al manicomio. Il grave fatto è accaduto di notte a Strevi, centro agricolo dell'Acquese, sulla statale per Alessandria, ad una decina di chilometri dalla città termale. Verso le 3,30 Giuseppe Ugo, un agricoltore di 53 anni residente nella Borgata Inferiore dei paese si è svegliato in preda ad un violento stato di agitazione, che aumentava fino a raggiungere una grave crisi di follia. Le sconnesse frasi che l'agricoltore pronunciava e la sua agitazione richiamavano l'attenzione della madre. Maria Teresa Carozzo, una pensionata dì 82 anni, la quale stava dormendo in una camera attigua. Uscita dalla stanza, la donna tentava di raggiungere l'esterno dell'abitazione, ma l'uomo era sulla porta di casa e continuava a gesticolare e ad agitarsi. Poi, completamente fuori di sé, l'ha afferrata e sollevandola con le braccia a più riprese le faceva picchiare il capo contro il pavimento, e la sbatteva più volte contro le pareti, fino a procurarle la frattura della scapola sinistra e lesioni craniche. Infine, Giuseppe Ugo scaraventava la donna all'esterno dell'abitazione. L'anziana pensionata, lasciando tracce di sangue al suo passaggio, riusciva a percorrere una ventina di metri, e raggiungeva l'abitazione del cantoniere Francesco Borreani in cerca, di aiuto. Il medico condotto del paese, subito chiamato, le prestava i primi soccorsi, poi la donna era trasportata all'ospedale di Acqui dove i medici la ricoveravano con prognosi riservata. Nel frattempo, il pazzo si era rinchiuso in casa ritornando a letto e lasciando la luce accesa. Sul posto giungevano i carabinieri della stazione di Rivalta Bormida, i quali, dopo avere sfondato una porta d'ingresso secondaria, penetravano all'interno e riuscivano a catturare l'agricoltore ed a renderlo inoffensivo. Con un'autoambulanza Giuseppe Ugo era trasportato all'ospedale psichiatrico di Alessandria. Già due anni fa l'agricoltore aveva manifestato segni di alterazione mentale, denudandosi per strada, senza per altro molestare alcuno. Allora fu ricoverato per un paio di mesi in manicomio, e fu poi dimesso. A quanto risulterebbe. In questi ultimi giorni l'uomo aveva dimostrato di non essere più completamente nel pieno delle sue facoltà. g. p. Giuseppe Ugo, 53 anni, l'agricoltore Impazzito
Persone citate: Francesco Borreani, Giuseppe Ugo, Maria Teresa Carozzo
Luoghi citati: Acqui, Alessandria, Rivalta Bormida, Strevi
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