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L'IMPONENTE CAROSELLO delle macchine e dei milioni L'odierna corsa di Tripoli L'IMPONENTE CAROSELLO delle macchine e dei milioni Le ultime prove vertiginose -- Nuvolari fasciato e ingessato torna sul circuito e parteciperà alla gara -- Indiscrezioni e misteri sui candidati alla ricchezza (DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE) Tripoli, 9 notte. tTL-e,ir;ì7U:m. (k,,;i .Mnni Premi!li.nfu i sdi consolazione è finita stamatti na, A quest'ora molti saranno 11 delusi. Resta la speranza, che è j ultima a morire, nella lotteria dell'anno prossimo. Milioni ve ne saranno ancora per tutti: anche per coloro che, stracciando il biglietto, giureranno in questo momento di non mai più tentare la sorte e saranno i primi ad aprire di nuovo il varco al passo leggero e volubile della dea bendata. mbnsmt1 rI q|nèEd ecco gli ultimi quindici mi-L men per i premi di consolazione. | d86) Serie AI, N. 25520 Laurana (Carnaro) 87) Serie AO, N. 44360, Napoli 88) Serie E, N. 79648, Torino 89) Serie R, N. 88718, Busto Arsizio 90) Serie H, N. 78928, Bologna 91) Serie BH, N. 13872, Milano 92) Serie AM, N. 38540, Nicoletta in Arcade (Treviso) 93) Serie BS, N. 07196, Napoli 94) Serie K, N. 19180, Querceta (Lucca) 95) Serie B, N. 69543, Milano qmspfAdngbgaoc96) Serie BB, N. 22669, Augusta j g97) Jàerie X, N. 17488, Quanata [s( Pistoia) 98) Serie BE, N. 42720, Roma 99) Serie P, N. 18229, Bologna 100) Serie G, N. 15878, Pantelleria cMlmnCQrnQuest'anno, data l'anonimità dei biglietti, , non assisteremo più, nelle tribune, alle contorsioni di quelli che avranno il loro biglietto attaccato alle ruote di un concorrente, Benissimol I delusi non avranno, almeno, l'amarezza di conoscere il viso di coloro che li hanno battuti sul traguardo della I Cricchezza. | tDicesi che la suprema esaspe-i prazione degli uomini gelosi consi-j bsta appunto nell'impossibilità di Qconoscere l'odiata figura fisica j atà. Generalmente, per tormentarsi, lo cercano sempre tra quelli più giovani e belli. Grande supplizioI L'odierna competizione tripolina ha cancellato il volto del futuro milionario, ma forse, se sarà tra la folla, lo si potrà riconoscere dal o^n^nr^Un^'^ffi3o da un improvviso svenimento,.. dei presunto rivale. In ogni uomo! da essi conosciuto credono indovi-i dnare l'insidiatore della loro felici- ' p' vdvvcrSII ritorno di Nuvolari | lL'avvenimento più importante di oggi è stata l'inaspettata ricomparsa di Nuvolari, Questa mattina il corridore Soffietti, re- n11 candosi ali ospedale per Portargli un telegramma della moglie, lo trovò seduto sai letto, vestito dal- ! le scarpe alla cravatta bianca che l l'asso italiano porta intorno al col- lo; cravatta che, uscendogli dalla. incollatura tulta azzurra, confo- i nsce al suo magro viso la severi- tà di una bronzea medaglia. Interrogato da Soffietti, disse di sentirsi sano e disposto a ri- j prendere il volante. Volle, anzi, farsi fotografare a più riprese per dimostrare il suo perfetto stato fisico e morale, I medici che lo han-l no fasciato col bendaggio semiri- ' gido, dichiarano il corridore capace di sostenere la durissima pròva. Nuvolari ha compiuto il miracolo di guarire in una notte per; stoica forza di volontà. Il paurosd ruzzolone avrebbe determinato. . in un uomo meno organizzato di lui nel sistema nervoso, un trauma, psichico dal quale si sarebbe ripn/so soltanto dopo un lungo periodo di tranquillità e di riposo. L'odierna parola d'ordine impartita dal Duce è quella dell'eroismo in og'ni campo, in ogni circostanza, Nuvolari è comparso davanti al box della Scuderia Alfa-Romeo come un redivivo. Il pubblico che assisteva all'ultima giornata di prove nel riconoscerlo lo ha applaudito entusiasticamente. Il valoroso corridore ha risposto all'appla iso col saluto romano. Egli cammina stentatamente, impacciato nella fasciatura che gli stringe l'addome e le reni, ma gambe e braccia sono validissime. L'occhio limpido e chiaro, il largo sorriso, il viso incisivo sono la prova migliore di ogni radioscopia o dichiarazione medica; senza far torto ai dottori dellospedale di Tripoli, che si prodigarono in ogni modo intorno all'irrequieto paziente, Nuvolari sale con precauzione sulla nuova Alfa-Romeo e inizia un giro di prova. Vuole essere il primo, ed i colleghi gli cedono tale onore. In questo desiderio del corridore italiano bisogna vedere qualcosa di più dell'impazienza. Non è già per esibizionismo che il nostro corridore, applaudito da tutti i pubblici dol mondo, ha voluto essere primo, ma per prudenza. E non prudenza personale. Provando ha corso un rischio gravissimo, evitando in questo mododi mettere a repentaglio la sicurezza dei colleghi. Dopo l'incidente di ieri, sarebbe stato possibile che i nervi del corridore si fos-sero allentati o che un improvvisodolore alla parto lesa gli togliessela padronanza della guida. Gli altri concorrenti Niente di questo, fortunatamen-te', si è verificato, Nuvolari scen-derdo di macchina ancora fre-monf-P Kiilia l'elncità raErsriuntfl ha^ttfche nronrio if fasciatura detto che. proprio, u lasciatura e una provvidenza, faenza torzareha compiuto un giro alla velocitadi SOS km. di media. 1 dlrigicntn«iella Scuderia Ferrari-Alfa hanno tirato un gran sospiro di sollievo. Tornano a fiorire le speranse del- a pande Casa italiana, che presenta per la prima volta i nuovi motori di dodici cilindri Ecco quali saranno le sue temibili concorrenti, alle quali va generalmente il favore dei pronostici: Auto-Union a sedici cilindri, studiata dall'ing. Porsche. E' una macchina rivoluzionaria, dal motore piazzato sulla parte postcriore alla sagoma, che si avvicina a quella delle carlinghe da aeroplano. Il materiale della carrozzeria è il più leggero immaginabile, ta d^ er^ettergli rfnstallaz'ione di un ^otore pot6entlssim0| che in questo modo non incide sulla formula del peso, il quale non deve superare 750 chili. Notiamo, tra parentesi, che anche la nostra Alfa segue ormai questo criterio. La Auto-Union si presenta col grandissimo giovane campione italiano Varzi. Stuck e Rosemeyer. La sua organizzazione è imponente. Nei boxes della Casa tedesca si pigiano quaranta meccanici, oltre ai capi meccanici, specializzati ognuno in ogni parte della macchina, e si accatastano trecento rZcdncagomme di ricambio. Su tutto que sto personale vigila un dottore, che detta casa si divide con la Mercedes. Quest'ultima, attrezzata come la prima, mette in lizza quattro macchine. Per la Mercedes corrono i notissimi campioni Fagioli, Caracciola, Chiron e Branchik, Queste macchine mantengono carattere strettamente ortodosso. Una grande competizione La Scuderia italiana Maserati non è rappresentata che da solo Cararoli che dispone di una vet tura a otto cilindri di tre litri: precisamente quella del «recordJ battuto dall'ingegnere Furmanich Questa macchina appare adatta al circuito tripolino. 3-^-^ ^t" ^ f-U^ ^ LstnCadrgctidpCttcdnsbpdntpq| dtqpbmtqr, apoco c1 l La Scuderia Torino figura con imdue Maserati; una di vecchio tipo(cpilotata da Gherai, l'altra di nuo- ( Evo tipo affidata a Siena, | Tre Alfa vecchio tipo della Scu- :ederia Maremmana, guidate da se-■cvpH Ralpatrorn e konn hannn nn-Imveri, Balestiero e uosa. Hanno pò- schissime possibilità e probabilità.,II signor Belmonti della Scude- ria Torino farà partire Cortese e Soffietti, notissimo questi negli loroso e audace pilota. Cortese dispone di un'Alfa mo- noposto tremiladuecento, del tipo(incitore del Gran Premio Germa nia con Nuvolari, e attualment iin perfetta efficienza. Oggi Cor-; tese ha girato in prova per la prima volta con questa macchina, ^ttenendo un te molto signìfl. cativo con ]a media di 200 chilo-: metri Sofflettì pilota una Mase rati di tre ]itri con ruote indipenjg^y La'Scuderia torinese è organiz zata dal suo gioVane capo Vitto rio Belmondo, noto sportivo della e e a . o'F e - nostra città, che da qualche anno ', si occupa con entusiasmo di competizioni sportive, e corridore c-gli stesso, già vittorioso in significative competizioni. Essa appare benissimo organizzata e non sfigurerà alla Corsa dei Milioni. Partecipano al Circuito di Tripoli anche parecchi isolati, tra i quali Ruesch e Etancelin, su Maserati, e Sommer su Alfa. Siamo alla vigilia di una deUepiù grandi competizioni mondiali, alla quale oltre all'interesse spor-Uve si aéffiung-ono, e non è pocacosa lo palpitanti ansie di coloro ujba. n pttipn.aui.i ciii.ii. iv, che stanotte sogneranno di riad- dormentarsi, domani sera con quattro milioni sotto la testa: splendido guanciale, anche per co- Me- pezzente addormentato: o viceversa, a seconda di come si interpretano i valori della vita. Alle ore 13.30 di domani i cor-ridori sono convocati nelle tribù- e con illoro che soffrono d'insonnia. Me- glio un milionario sveglio che un ne, ove avverrà lestrazion rispettivo abbinamento dei numeri vincenti con i piloti in gara: momento estremamente emozionante, anche per quelli rimasti nella tromba. A parto i milioni, l'importanza sportiva della corsa, durante la quale si vedranno proiettili lan' ciati anche a 300 chilometri, si i prespnla fino da ora di altissimo interesse. Migliaia e migliaia di persone vivono nella Tripo!;, ansiosamente. ! time ore della vigilia. Ernesto Quadrone L'ordine di allineamento delle macchine partenti Tripoli, 9 notte. In base al miglior tempo ottenuto sul giro durante le prove di ieri e di oggi da alcuni corridoriè stato stabilito l'ordine di precedenza delie macelline per il via » nel G, P. di Tripoli, che è risultato il seguente: Rosemeyer, Chiron, Varzi, Stuckioli, Caracciola. Brivio, Nuvolari, Brautschisch, Cortese, Pinlamagnificaqueste ul-onda, Tadini, Severi, Ghersi, Sie-na, Sommer, Etancelin, RueschBattaglia, Balestrerò, Magistno ^osa' Barbieri, Soffietti, Taruffie ^"1^1^ Bnr,n d..nn..p or Hsi.l 1 pallenti sono dunque Jb. usui-lando ritirati Farina, Hartmann; Trassi e Zehender. La partenzai verrà data alle ore 15 dal Cover-1 natore della Libia Maresciallo Bal-- bo. Oggi è giunto, per via aerea-!Per assi's,'ei"e alla ^'"a quale dele-a'saio del Governo tedesco, S. E :Bouh]f,r' segretario particolare di i Hjl]en accompagnato dalla,signo-e ra e ^j prjm0 seg,retarlo Borman^' pmnto inoltre il gen. Vaccaro,nSegretario generale dei CONI con;altre personalità.