Tre jugoslavi uccisi in Baviera

Tre jugoslavi uccisi in Baviera MISTERIOSO DELITTO POLITICO Tre jugoslavi uccisi in Baviera Due erano esponenti anticomunisti; il terzo era un giovane che si trovava per caso con loro 12 Bonn, lunedì mattina. Tre fuorusciti croati sono stati assassinati a Monaco di Baviera molto probabilmente, come afferma la squadra omicidi della polizia bavarese, pei motivi politici. I tre sono: il cinquantottenne Mile Rukavina, presidente della « Associazione dei croati riuniti », il trentenne Kresimir Tolj, redattore capo di un foglio dell'emigrazione croata in Germania ed il ventiduenne Vid Maricic. 1 cadaveri sono stati trovati nei locali degli uffici dell'associazione (che è una delle numerose organizzazioni anticomuniste croate forma tesi nel dopoguerra) dopo che per parecchie ore alcuni amici di Rukavina avevano inutilmente cercato di parlare con lui per telefono. Non ottenendo risposta la persone che ne avevano chiamato il numero telefonico decidevano di sfondare la porta per appurare cosa era successo. I tre croati sono stati uccisi sabato, ma fino a ieri sera la polizia di Monaco non era in grado di dare nessun dettaglio sui possibili assassini né di formulare qualche sospetto. Viene soltanto precisato che, mentre per Rukavina si può affermare che era un accanito avversario del regime di Tito (ma non è confermato che avesse fondato una scuola di partigiani anticomunisti), il giornalista Tolj, che per guadagnarsi la vita esercitava la professione di cameriere, aveva dato prova di tolleranza accettando negli ultimi tempi di pubblicare nel periodico dell'organizzazione anche lettere di comunisti. In quanto al Maricic la polizia è convinta che si tratti di una vittima casuale perché non si interessava di politica. (Ansa) ♦

Persone citate: Maricic, Mile Rukavina, Rukavina

Luoghi citati: Baviera, Bonn, Germania, Monaco, Monaco Di Baviera