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I nazisti sono entrati nei Consigli di grandi città Le elezioni comunali in Germania I nazisti sono entrati nei Consigli di grandi città (Dal nostro corrispondente) Bonn, 21 ottobre. Tutti i partiti politici tedeschi si dichiarano oggi soddisfatti per i risultati delle elezioni comunali svoltesi ieri nelle tre regioni sud occidentali della Germania Federale, Baden Wuerttemberg, Assia e Saar. Contenti i democristiani, i quali hanno migliorato le loro posizioni (dello 0,7% in Assia e del 2,4% nella Saar), sollevati i socialdemocratici, i quali hanno perduto meno di quanto temevano (1,8% nell'Assia, 2,4% nella Saar), tranquilli i liberali i quali, nonostante una lievissima flessione, hanno avuto una conferma di stabilità nella loro funzione di opposizione a Bonn, abbastanza soddisfatti pure i neonazisti del Ndp, che hanno perduto rispetto alle ultime elezioni regionali, ma hanno ottenuto il 5,2% dei voti tanto nell'Assia quanto nella Saar, nonostante la campagna scatenata contro di loro dai partiti democratici. Soddisfatto è anche il governo, il quale, insieme con i tre partiti rappresentati al Parlamento di Bonn, mette in rilievo il fatto che i neonazisti hanno perduto voti, o almeno non hanno potuto ripetere i successi delle elezioni regionali. Secondo osservatori politici stranieri, il lieve regresso registrato ieri dai neonazisti non deve trarre in inganno, e i giornali tedeschi non hanno motivo di esultare, come fanno stamane. Le cifre assolute dei voti ottenuti dai neonazisti non sono indicative, poiché il partito di Von Thadden non si è presentato dappertutto, e in molte località ha messo in lista candidati con la fedina penale macchia ta da crimini nazisti. Nono stante questo « handicap », i neonazisti hanno fatto il loro ingresso nei consigli comunali di Francoforte, di Darmstadt, Wiesbaden, Hanau e Giessen, e in quelli dei principali centri industriali della Saar. La stella del « Ndp » ha perso di lucentezza ma non si è spenta. t. s.