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Colonnello tedesco si uccide La Bundeswehr è un covo di spie? Si è sparato al ministero della Ditesa Colonnello tedesco si uccide La Bundeswehr è un covo di spie? E' il terzo alto ufficiale suicida a Bonn in dieci giorni - Di uno si sa con certezza che lavorava per i servizi segreti di una potenza straniera - In corso un'inchiesta era ammalato: dopo Wendt land, che soffriva di « depressioni », dopo Luedke che ha avuto un « collasso nervoso », anche la salute di Grimm era « da molto tempo assai labile ». Le stesse tonti ufficiali precisano, come nei casi precedenti (ma in quello del l'ammiraglio Luedke sono state smentite dalla magistratura), che « non vi è alcun sospetto di violazioni dei regolamenti di.sicurezza ». >A Bonn ttittavia si ritiene che ci si trovi di fronte a un caso di spionaggio di dimensioni internazionali e che le indagini aperte dal servizio di controspionaggio militare « Mad » possano portare a risultati sensazionali. Le inchie ste sulla morte dell'ammira gito Luedke. condotte contemporaneamente dalla polizia criminale, dal controspio naggio militare e dalla Pro cura generale di Karlsruhe (competente per i casi dì alto tradimento), avrebbero rivelato che l'alto ufficiale, depo sitario dei più stretti segreti militari della Nato (era uno dei pochi alti ufficiali quali ficati nella categoria « Cosmic »), era al servizio d'una potenza straniera e che aveva contatti con uffici di Bonn i quali erano al di fuori della sua sfera di competenza. Secondo notizie non confermate dal ministero della Difesa, due ufficiali tedeschi appar tenenti al Quartier Generale della Nato, a Casteau, presso Bruxelles, i quali erano stati alle dipendenze dell'ammiraglio Luedke, sarebbero stati arrestati. Insieme con loro (e ciò è noto) il 12 ottobre a Bruxelles è stato arrestato per spionaggio un ufficiale turco. Sull'appartenenza dell'am miraglio Luedke allo spionaggio di un Paese straniero sembrano non esservi dubbi. La polizia e la magistratura hanno rivelato che l'ammira glio, uno dei più fidati uffi ciati dello Stato maggiore, ha fotografato di recente con una microcamera documenti della Nato contrassegnati con il timbro Top secret e, probabilmente per errore, ha dato da sviluppare il microfilm un laboratorio fotografico di Bonn. L'operatore, visti i fotogrammi con i documenti segreti, ha messo sull'avviso la polizia criminale e questa ha informato il servizio di controspionaggio militare, il quale,, ha arrestato Vammiraglió^'E' risultato ~Hbe l'ammiraglio, messo anticipatamente in pensione il 30 settembre, intratteneva da tempo relazioni di amicizia con ufficiali dei servizi di informazione sovietici. Ci si domanda ora a Bonn quali relazioni vi siano tra i suicidi dei tre alti ufficiali. La spiegazione ufficiosa, che si tratta di una « spiacevole coincidenza » e che i tre alti ufficiali erano da tempo sofferenti, non convince Sul suicidio del generale Wendtland, vice capo dei servizi segreti, è sceso il silenzio, su quello del tenente colonnello Grimm sono appena cominciate le indagini. Si sa peraltro che un'inchiesta è stata aperta, parallelamente a quella sul suicidio dell'ammiraglio Luedke, sul conto di un altro ammiraglio (del quale si tace il nome) inviato in pensione il mese scorso, a 53 anni di età, perché aveva contatti con servizi di informazione stranieri. _.. _ Tit Sansa (Dal nostro corrispondente) Bonn, 18 ottobre. Per la terza volta in dieci giorni, la cronaca registra oggi il suicidio di un alto ufficiale tedesco. Dopo il generale Horst Wendtland, vice capo del servizio segreto uccisosi a Monaco di Baviera, e l'ammiraglio Hermann Luedke, vice capo dei servizi logistici della Nato a Bruxelles, che si è sparato in un bosco a sud di Bonn.sitnu landò uti incidente di caccia, oggi si è tolta la vita nel suo ufficio al ministero della Difesa il tenente colonnello Johannes Grimm. di 54 anni, ufficiale di collegamento tra le tre armi della « Bundeswehr ». Come nei due casi precedenti, fonti ufficiali hanno detto stasera che il suicida iiiiiiiiiiiihìiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiim