Si attenuano le polemiche fra le correnti socialiste

Si attenuano le polemiche fra le correnti socialiste // Congresso del psu comincia mercoledì Si attenuano le polemiche fra le correnti socialiste Finora «autonomia socialista» (Mancini - Ferri - Preti) ha raccolto il maggior numero di voti pre - congressuali - Lunedì a Bologna un convegno de promosso dagli «amici» di Moro (Nostro servizio particolare) Roma, 18 ottobre. Tra i socialisti, a pochissimi giorni dal Congresso nazionale (23 ottobre), si registra un'attenuazione delle vivaci polemiche dei giorni scorsi sulla designazione del futuro segretario del partito. La corrente Mancini-FerriPreti, che ha finora raccolto il maggiore numero di voti, aveva fatto sapere che, secondo una procedura corretta, le sarebbe spettato di diritto la segreteria del partito e aveva fatto anche circolare, per l'incarico, il nome dell'ori. Mauro Ferri, attualmente capo dei deputati. Oggi, dopo un incontro con Nenni, l'on. Mancini sì è mostrato più possibilista, tenen do conto evidentemente che per designare il segretario del partito non basta avere avuto un po' più di voti delle altre correnti, ma bisogna ottenere l'appoggio delle altre correnti. Continua quindi a rafforzarsi la previsione che, almeno sui temi del partito, si formi una larga maggioranza che designi l'on. Francesco De Martino come segretario unico del partito. Tale maggioranza si formerebbe fondamentalmente sull'accordo tra De Martino e Tanassi. Si sa già inoltre che Lombardi è favorevole alla segreteria di De Martino, mentre Giolitti ha più volte manifestato critiche allo stato del partito negli stessi termini di De Martino. L'attenuazione delle polemiche su questo punto estremamente delicato può far prevedere un andamento più disteso anche per il dibattito congressuale sulla formazione della maggioranza politica che dovrà consentire la costituzione dì un nuovo governo di centro-sinistra. Tra i democristiani il fatto di maggior rilievo è la convocazione, per lunedì a Bologna, di un convegno « di periferia », promosso dai segretari di alcune federazioni e al quale hanno aderito diverse personalità politiche. Il convegno è promosso dall'on. Zaccagnini e altri amici dell'on. Moro, e dalle correnti di sinistra. Vi hanno aderito gli amici di Tavianì ed esponenti fanfanìani, ma non di primo piano. Come motivazione del convegno è indicata l'esigenza di una discussione politica sulla linea del partito, anche In vista della formazione del nuovo governo e della designazione di un nuovo segre tario politico se, come sembra certo, l'on. Rumor diventerà presidente del Consiglio Una nota ufficiosa dei promotori del convegno precisa che non si tratterà dì riunire una corrente o di far incontrare più correnti, ma solo di effettuare una consultazione della base in vista del consiglio nazionale dì fine mese f. d. 1.

Luoghi citati: Bologna, Roma