Sant'Alfonso (abile musicista) sarà il patrono dei cantautori?

Sant'Alfonso (abile musicista) sarà il patrono dei cantautori? Sant'Alfonso (abile musicista) sarà il patrono dei cantautori? Vissuto nel XVIII secolo compose il noto inno « Tu scendi dalle stelle » (Dal nostro corrispondente) Città del Vaticano, 16 ott. Si chiede al Papa la proclamazione di un « celeste patrono » per i cantautori moderni. Dovrebbe essere S. Alfonso de' Liguori, vissuto nel XVIII secolo, autore della pastorale «Tu scendi dalle stelle » che i fedeli cantano nelle chiese nel periodo natalizio. Per il settimanale l'« Osservatore della Domenica » che fa la proposta, il dottore della Chiesa S. Alfonso fu infatti tra i santi cattolici « il più celebre cantautore, di cui qualche composizione diven¬ ne la " canzonissima " non solo dell'anno nel quale apparve, ma di parecchi seguenti, benché nel secolo decimottavo non esistesse la registrazione in microsolco». Il settimanale vaticano indica un elenco di santi, che si distinsero nella composizione musicale, di più facile yena: San Felice Cantalice, cappuccino, compose ed insegnò alcune devote ballate; San Filippo Neri favorì il canto di laudi in volgare: San Francesco Solano accompagnava sul violino liriche alla Madonna; San Luigi Grignion de Monfort mo¬ dulava durante la predicazione i suoi « cantiques »; la venerabile Celeste Crostarosa a metà del '700 scriveva duemila versi e li cantava nei monasteri di Scala e Foggia per la gioia delle consorelle. Ma S. Alfonso de' Liguori, a giudizio dell'« Osservatore della Domenica », è il più indicato all'ufficio di patrono dei cantautori di oggi. Solidamente preparato all'arte musicale fin da bambino,1 compose un « Recitativo e duetto tra l'anima e Gesù Cristo », ispirato alle più sane tradizioni della scuola scarlattiana da cui proveniva, e questo rimane tra i pezzi più notevoli della letteratura musicale del Settecento napoletano. Nel formulare la sua proposta, il settimanale vaticano spiega: « Forse i cantautori moderni imparerebbero da un tale modello a risparmiarci certi urli epilettici e certe musichette da strapazzo, che al sentirli ti fanno venire la voglia di scappare a gambe levate. Il canto non è torneo di nidlafacenti e di buffoni, ma è fatto per istruire e consolare ». f. p. LA PROPOSTA DEL SETTIMANALE VATICANO

Persone citate: Gesù, Liguori, San Francesco Solano, San Luigi Grignion, Scala

Luoghi citati: Cantalice, Città Del Vaticano, Foggia, San Felice