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Chiappella resta al Napoli Probabile rientro di Sivori Chiappella resta al Napoli Probabile rientro di Sivori Par l'allenatore sarà decisiva la gara con la Roma - Si spera ohe l'attaccante italo-argentino possa risolvere i problemi della squadra - Polemiche per la dura sconfitta subita contro la Sampdoria (Nostro servizio particolare) Napoli, 14 ottobre. La grave sconfitta interna subita dal Napoli di fronte alla Sampdoria, ha suscitato vivaci polemiche nell'ambiente calcistico napoletano. Ieri, all'uscita dallo stadio, molti tifosi hanno fischiato e scagliato sassi sui giocatori e l'allenatore Chiappella. Ma oggi, per fortuna, gli animi si sono un po' calmati, tanto che si esclude una crisi immediata. Chiappella avrà ancora una prova di appello: dopo la sosta internazionale verrà al San Paolo la Roma. Sarà quello il test definitivo. Poi, in caso di un nuovo insuccesso, verrebbero avviate trattative con Pugliese, Liedholm o Monzeglio, nell'ordine. Una corrente vorrebbe anche affidare la squadra a Carlo Parola che ora è allenatore in seconda. Questa delle « correnti » è la ragione non ultima della instabilità dell'ambiente napoletano, più ancora delle ragioni tecniche immediate. Vi sono tre correnti, ciascuna con un terzo circa del pacchetto azionario della so- cietà. La prima fa capo a Fiore, la seconda a Cordone, la terza a Lauro. Cordone è quello che ha finora deciso la politica del club con le sue alleanze. Si alleò con Lauro lo scorso anno e fu l'epoca dell'on. Gioacchino presidente e dell'esilio di Fiore alla Lazio. Quest'anno è stato allontanato Lauro, in quanto Cordone si è alleato con Fiore. Cordone presidente e Fiore general manager: ecco i termini dell'alleanza. La corrente Fiore voleva una conduzione tecnica con il portoghese Gloria e Parola in seconda. Fallita come sappiamo l'operazione Gloria, Fiore non volle Parola responsabile unico perché era amico di Sivori e i giocatori non avrebbero gradito la cosa. Ecco come è uscita la candidatura di Chiappella, che ora, logicamente, Fiore difende con forza, anche proibendo, pena mezzo milione di multa, ai giocatori di parlare. Cordone si era opposto a Chiappella ed ora è soddisfatto. Per lui Parola andava bene. Ed è rimasto della stessa idea. L'ala dell'opposizione di Lauro è contro tutti e si batte per l'assunzione di un nuovo tecnico: Pugliese. Il pubblico intuisce la situazione e protesta. Ce l'ha con Chiappella perché, dopo partite troppo prudenti, ha mandato allo sbaraglio la squadra facendosi superare (0-3) dal contropiede di Bernardini. Ce l'ha con Fiore e con Corcione che finora non hanno saputo concludere molto. In ultima analisi, è forse ancora la corrente di Lauro che fa maggior presa sulla fantasia popolare. Ecco perché, se i risultati non verranno presto (e se Pesaola, soprattutto, continuerà a vincere con la Fiorentina) ci sarà a Napoli un nuovo cambiamento, con il gruppo Lauro al potere, con Corcione in appoggio e Fiore all'opposizione. Intanto, Chiappella per ora rimane e la speranza del Napoli si chiama Sivori. « E' il momento di Omar — ha detto il presidente Corcione — e senz'altro il suo ritorno gioverà alla squadra. Le sue esperienze ed il suo stile capovolgeranno l'odierna sfortunata situazione ». L'argentino, secondo alcune voci che circolano tra i giocatori, farà la sua apparizione in campo contro la Roma, ma non è escluso che egli partecipi anche alla Coppa delle Fiere nella trasferta a Zurigo il 23 prossimo. -.. Stasera una lunga riunione tra i dirigenti elei Napoli e l'allenatore Chiappella si è svolta presso la sede sociale di via Oliatamene; al termine del colloquio il trai- ner ha detto: « La sosta del campionato arriva al momento giusto e ci permette dì recuperare uomini come Nielsen, Sala e forse Pogliana. Il rientro poi di Sivori farà il resto. Quanto prima il Napoli sarà la squadra che i tifosi reclamano ». Nando Martellini